lunedì 30 novembre 2009

24-11-2009, giorno 317

Quasi quasi, sarebbe stato meglio ubriacarsi ieri sera.
La riunione è stato un fallimento. La gente di GranTeCan ha cambiato completamente le richieste per un software che ricade sotto la nostra responsabilità ed ha cambiato la forma in cui si faranno le osservazioni. Questo richiede un ripensamento serio del commissioning. L'approccio della gente di GranTeCan è stato molto poco collaborativo (quando decisamente non professionale).
Ho passato il pomeriggio a prepararmi perché domani si parte, destinazione Minorca. La riunione è sul nuovo strumento e ci sono grosse aspettative.
In serata, pizza non stop con il mio (ormai immancabile) amico francese (Dio sà quando ci rivedremo) ed un amico italiano.
Domani si parte.

Ciao
Dr.Ed

23-11-2009, giorno 316

Dopodomani parto alla volta di Minorca. Sto cominciando a mettere insieme le cose che dovrò portare.
Inoltre domani c'è una riunione con GranTeCan a proposito del commissioning del modo MOS e, evidentemente, devo prepararmi.
Nel pomeriggio c'è la riunione con gli studenti del mio capo per seguire l'evoluzione delle loro tesi di dottorato.
Insomma, giornata pienotta!
In serata, una mia amica olandese è passata per La Laguna dopo aver osservato a La Palma. Non potevo lasciarla andare senza portarla a cena fuori. Io ed il mio amico francese abbiamo fatto "gli onori di casa" e credo che lei sia andata via soddisfatta.

Stavolta non mi sono ubriacato, domani la riunione con GranTeCan potrebbe terminare con un successo.

Ciao
Dr.Ed

22-11-2009, giorno 315

La capitale di La Gomera è proprio piccola. Dopo averla girata in lungo e in largo ieri pomeriggio, oggi non mi rimane molto da fare. Mi godo il sole, il mare, una birra e sono di nuovo in cammino verso l'aereoporto.
Di ritorno a Tenerife mi aspetta un'uscita con il mio amico francese con cui non sono uscito due giorni fa. Usciamo insieme a farci un paio di drinks e due chiacchiere.
Domani si torna alla "routine".

Ciao
Dr.Ed

21-11-2009, giorno 314

Svegliarmi alle 6am è già un fatto straordinario. Farlo di Sabato mattina, è una cosa da scrivere negli annali!
Oggi inizia la mia gita a La Gomera. Si tratta dell'isola a ovest di Tenerife. Arrivo dopo un volo di mezz'ora. Non sono riuscito ad affittare una macchina per telefono e non ci riesco nemmeno in aereoporto. Beffa! Prendo il pullman per andare dall'aereoporto alla capitale dell'Isola (San Sebastian). Giunto in paese continuo la mia ricerca di una macchina per girare l'isola (senza macchina è impossibile) e fallisco miseramente. Accetto il fatto evidente che questa sia alta stagione per quest'isola. Mi accontento di girare San Sebastian in lungo e in largo. Mi godo un giorno di assoluto riposo e relax.

Domani torno a Tenerife.

Ciao
Dr.Ed

venerdì 20 novembre 2009

20-11-2009, giorno 313

Finalmente il gran giorno. Arrivo in ufficio in ghingheri... ed incontro Bob proprio all'ingresso! Con mia grossa sorpresa, mi riconosce! Dall'ultima volta in cui ci siamo visti (tre anni fa) sono ingrassato tantissimo, ho fatto crescere la barba ed ho i capelli lunghi (raccolti con un codino per rendermi più riconoscibile).
Nemmeno il tempo di salutarci che lo portano a fare il "giro turistico" dell'Istituto. Alla fine del giro, è già ora del suo "colloquio". Finalmente un talk sulle novae. Sono piuttosto emozionato anche solo per l'argomento. Il fatto, poi, che Bob mi menzioni due o tre volte mi manda completamente in visibilio. Il colloquio è sinceramente molto bello e si nota che Bob ne ha dati tanti. La "presenza" e il "modo" (oltre che i contenuti) sono da consumato professionista.
Dopo il collquio, come sempre, c'è un rinfresco e poi il "pranzo VIP". Normalmente il "pranzo VIP" è ad inviti. Nel mio caso, vista l'occasione, mi sono autoinvitato (con successo). Il pranzo è uan bella occasione per ascoltare le opinioni di una persona che ha più esperienza di quasi tutti gli astronomi in giro (lui ha ottenuto il Dottorato nel 1965!).
Dopo pranzo, inizia il "ricevimento". Altri colleghi hanno i figli malati (la scenetta "devo andar prima io perché mio figlio è più malato del tuo" è tragicomica) e mi ritrovo "in terza posizione". Dopo una mezz'oretta è Bob stesso che viene a cercarmi. Ci mettiamo fuori dalla caffetteria, con un po' d'aria fresca e parliamo dei problemi che sto affrontando, della scienza che non riesco a fare, dei vicoli ciechi in cui mi infilo a volte. Mi ha dato un po' di buoni suggerimenti e idee. Vedremo dove si va. Lui è molto "amico" delle idee strampalate, quindi ha supportato tantissimo le mie idee più folli mentre è rimasto più scettico su quelle più conservative. Interessante e curioso.
Dopo aver parlato con Bob, ho scoperto che un mio amico francese che si è dottorato qui qualche mese fa è di nuovo in giro. Lo incontro e lo saluto. Stasera escono per cena. Io sono completamente incapace di uscire: sono stanchissimo e domani mi sveglio presto per andare a La Gomera. Inoltre c'è una persona che non voglio vedere (questa persona, evidentemente, si è resa conto che non voglio vederla... infatti mi ha chiesto spiegazioni su Skype e io le ho confermato che non mi interessa vederla e non ho problemi a non uscire se c'è lei).
Alle 9pm sono già a letto, completamente a pezzi dopo questo periodo (troppo) intenso.
Domani si parte alla volta di La Gomera.

Ciao
Dr.Ed

19-11-2009, giorno 312

Oggi dovrebbe arrivare Bob Williams. Mi sento uno scolaretto.
Passano a chiedermi del MOS di OSIRIS e rispondo senza pensar troppo.
Bob ed io eravamo rimasti d'accordo che ci saremmo visti alle cinque del pomeriggio ... ma alle sei e mezza non s'è visto ancora. Gli mando una mail per sapere che fini abbia fatto. Il suo aereo è arrivato tardi e coloro che gestiscono la sua agenda lo sballottano di qua e di là. Non mi pare un'organizzazione molto spagnola. Gli ho promesso che, la prossima volta, lo accompagno io.
Comunque, il nostro appuntamento per oggi è saltato ma dovremmo (ormai il condizionale è d'obbligo) poterci vedere domani.

Ciao
Dr.Ed

18-11-2009, giorno 311

Oggi ho cominciato a mettere insieme un po' di cose di cui parlare con Bob Williams. L'occasione è troppo ghiotta. Sono tre anni che aspetto di poterci parlare e siamo d'accordo da due mesi.
Nel frattempo l'impegno del commissioning del MOS di OSIRIS si fa sempre più pressante e le osservazioni in Cile sono alla loro ultima notte (per ora).
Domani è il gran giorno. Stasera vado a letto presto (più o meno, perché nel frattempo il mio collega che osserva in Cile ha fatto una scoperta interessante e vogliamo vederci chiaro).

Ciao
Dr.Ed

mercoledì 18 novembre 2009

17-11-2009, giorno 310

Anche oggi sono stato a casa. Ho passato tutto il giorno davanti al computer cercando di far funzionare il famoso programma con cui sto sbattendo la testa da giorni.
Nel pomeriggio, il mio programma di andare a fare due passi in centro si è scontrato con... la pioggia che cadeva copiosa su La Laguna.
Sono dunque rimasto a casa sperando che il programma si scrivesse da solo ma con scarsi risultati. Comincio a vedere la luce alla fine del tunnel ma mi costa molto.
Durante la nottata, il mio collega ha iniziato ad osservare per la seconda delle nostre notti a La Silla. L'inizio della notte è stato un po' difficile ma ce la siamo cavata bene. I dati che vengono fuori sono belli e appassionanti.
All'una del mattino ho avuto un contrattempo curioso: internet a casa non ne voleva sapere di funzionare. Mi è toccato andare in ufficio per un'ora!

Dopodomani arriva Bob Williams ... devo cominciare a mettere insieme le cose di cui voglio parlare con lui!

Ciao
Dr.Ed

martedì 17 novembre 2009

16-11-2009, giorno 309

"Routine" è una parola che, nel mio dizionario, non esiste.
Stasera inizia una survey in cui sono stato "messo". Si chiama EMPHASSIS ed è molto bella. Spero di poterne dar dettagli presto.
Ho passato il giorno a casa per cercare di fare un po' di conti per la survey. In mattinata ho fatto un salto in istituto per seguire un seminario sull'ottica adattativa per l'E-ELT (il telescopio gigante che ESO sta progettando). Evidentemente ho fatto delle domande pertinenti perché dopo un'ingegnera di GranTeCan mi si è avvicinata dicendomi "non sapevo che lavorassi sull'ottica adattativa" ed io "infatti non lavoro sull'ottica adattativa".
Nel pomeriggio c'è stata la riunione con le studentesse del mio capo per vedere come procedono le tesi di dottorato. È un'occasione, per me, divertente. Vedo come altra gente segue il lavoro dei dottorandi, vedo tre tesi di dottorato in astronomia extra-galattica e imparo.
In serata, sono stato in contatto costante con il mio collega che, a La Silla, ha iniziato le osservazioni per la survey. Abbiamo lavorato come matti. Ho cenato alla sua stessa ora (per lui le 7pm, per me le 10pm!). Alle 3am, dopo aver visto i primi risultati (estremamente promettenti), sono andato a dormire. Avevo una stanchezza infinita. Vediamo se domani riesco a stare in piedi un po' più a lungo.

Ciao
Dr.Ed

lunedì 16 novembre 2009

15-11-2009, giorno 308

Stamattina ho portato in aereoporto il ragazzo Malgascio (cioè del Madagascar) e la ragazza Sudafricana che erano rimasti a casa mia. Così finisce, per me, la Scuola.
Ho passato tutto il giorno a casa a vegetare. Sono stanchissimo.
Nel pomeriggio, alle 16:00, danno "Blob!" (il film) nell'Aula Magna del Museo de la Ciencia nell'ambito di una rassegna del cinema di fantascienza. Il film è interessante e segue anche un dibattito (al quale non partecipo ma ascolto con interesse).
Di ritorno a casa, cena veloce, un po' di chiacchiere con gli amici su Skype e poi a nanna.
Domani ricomincia la routine.

Ciao
Dr.Ed

domenica 15 novembre 2009

14-11-2009, giorno 307

Anche oggi ho dormito solo cinque ore! A mezzogiorno dovevo andare a prendere i quattro (una Russa che lavora in Finlandia, un Finlandese, una Sudafricana ed un Malgascio) "reduci".
Siamo andati a pranzare a Punta del Hidalgo e poi una passeggiata a Garachico (tutto con tempi molto spagnoli). Quando siamo arrivati a Puerto de Santiago per vedere Los Gigantes, era già buio; quindi abbiamo ben deciso di cenare (durante la cena ho avuto il mio momento di trionfo: il cameriere mi ha chiesto se fossi Canario! Significa che il mio Spagnolo non fa così schifo!). A mezzanotte siamo arrivati all'Aeroporto del Sud, dove la Russa ed il Finlandese ci hanno lasciati. La Sudafricana ed il Malgascio si tratterranno a casa mia per la notte: domattina partono dall'aereoporto del Nord.

Ciao
Dr.Ed

13-11-2009, giorno 306

Stamattina sono tornato a casa, ho citofonato ad una vicina, e mi sono fatto aprire. Una volta dentro casa ho scoperto che le nuove chiavi del palazzo erano in una busta di lettera, lasciata nella mia casella della posta, indirizzata al mio padrone di casa. Che delirio!
Come previsto, ho perso la prima lezione del giorno. Purtroppo era anche una delle più interessanti. La giornata è trascorsa organizzando la serata. Per andare a Puerto, oggi, ho affittato una macchina; così è più facile portare un gruppetto a La Laguna in serata.
All'ora di pranzo sono anche riuscito a far due chiacchiere con Warner. Veramente un personaggio meraviglioso. Spero di conservare la sua passione, il suo entusiasmo e la sua curiosità durante la mia vita.
A fine giornata, mentre ci si salutava, ho lanciato un invito globale totale per la serata. Non l'avessi mai fatto. Il gruppo in macchina con me, s'è fermato a far shopping e poi abbiamo raggiunto gli altri alla stazione degli autobus di La Laguna: mi sono ritrovato a portare a spasso 16 astronomi di mezzo mondo (Polonia, Russia, Finlandia, Italia, Regno Unito, Madagascar, Sud Africa, Serbia; le nazioni rappresentate)! Siamo prima andati in giro per il centro di La Laguna e poi a cena. A fine cena ero esaurito: fare da interfaccia per tutti è stato devastante. Ciononostante, sono andato comunque in giro a bere e ballare. La serata è stata un successone!
Domani: giro turistico dell'Isola con quattro "reduci".

Ciao
Dr.Ed

12-11-2009, giorno 305

Le lezioni di oggi sono state belle e interessanti. Alla fine della giornata, Brian Warner (il mio idolo) ha anche dato una lezione aperta al pubblico sull'Osservatorio di Città del Capo (Sudafrica). Il collegamento è che a Città del Capo, a metà dell'Ottocento, lavorò tale Piazzi-Smith, che (dopo essere tornato dal Sudafrica) fece una spedizione a Tenerife dove fece uno studio il cui risultato fu che è meglio costruire i telescopi in cima alle montagne ché in riva al mare!
Dopo il talk, ci siamo diretti ad un ristorante (piuttosto "di classe") per la cena ufficiale della conferenza. Abbiamo mangiato tanto e riso di più.
Di ritorno a casa (a mezzanotte e mezza), mi aspettava una sorpresa divertente. La chiave del portone non entrava nella serratura! Sono andato in ufficio ad imprecare su Facebook (oltre che per dormire sulla mia scrivania) quando (tramite Facebook, che, evidentemente, a volte è utile) ho ricevuto un invito a dormire sul divano di una studentessa che non abita molto lontano da casa mia.
Domani proverò ad entrare a casa e risolvere il problema. Qualcosa mi dice che perderò una lezione della scuola.

Ciao
Dr.Ed

11-11-2009, giorno 304

Oggi, il programma della Scuola prevedeva l'escursione al Teide (con tanto di visita all'Osservatorio del Teide).
La gita non é stata memorabile. All'osservatorio la gente quasi non sapeva che saremmo passati. Per fortuna, sapevano che avremmo mangiato (ma non sapevano che c'erano tre vegetariani!). Non abbiamo visto i posti più belli (secondo me) del Parco Nazionale del Teide ma ci hanno lasciati liberi di girovagare in un posto che, nonostante sia bello, non è dei più memorabili.
Dopo la gita, sono rimasto con un po' di gente a Puerto de la Cruz a chiacchierare, mangiare e (soprattutto) bere. È stata una gran serata.

Ciao
Dr.Ed

mercoledì 11 novembre 2009

10-11-2009, giorno 303

La giornata di lezioni di oggi non è stata niente male. La parte più emozionante, per me, è stato quando, dopo le lezioni, ho chiesto l'autografo (!) a Brian Warner. Gli ho fatto firmare la mia copia del libro che lui ha scritto. Ci siamo fatti due chiacchiere a proposito del libro (chiaramente un capolavoro).
In serata, con un gruppetto della scuola, siamo andati ad un ristorante poco fuori Puerto. Abbiamo mangiato benone e ci siamo divertiti. Mentre aspettavo di uscire ho provato a fare una cosa per Tutatis. Mi ha impegnato un paio d'ore ma, alla fine, l'ho avuta vinta.
Decisamente una gran giornata.

Ciao
Dr.Ed

martedì 10 novembre 2009

9-11-2009, giorno 302

Oggi sono ricominciate le lezioni. Alcuni professori sono cambiati, altri sono rimasti dalla settimana scorsa. Immagino che sia difficile, in questo periodo dell'anno, trovare un gruppo di professori che non abbiano corsi da tenere.
Comunque, le lezioni di oggi fanno sperare in una settimana ancora più appassionante di quella passata. Il "taglio" pare più osservativo e la cosa piace a me e al gruppo di persone con cui ho legato di più (tutti, o quasi, astronomi osservativi).
In serata, invece di rimanere con la gente della scuola (cosa che mi sarebbe piaciuta molto), sono tornato a La Laguna per una cena con la gente di OSIRIS (ma anche di OTELO o TUTATIS) perché un paio di persone del gruppo sono a Tenerife per la riunione del "Comitato di Assegnazione del Tempo" (CAT) per i telescopi "spagnoli". Speriamo di avere buone notizie dalla riunione. La cena è stata molto bella e divertente.

Domani sarà difficilissimo svegliarsi!

Ciao
Dr.Ed

8-11-2009, giorno 301

Oggi sveglia presto (cosa che sta diventando una pessima abitudine) con destinazione aeroporto. Stavolta riesco ad affittare la macchina e, con tre partecipanti alla Scuola, più un assortito gruppo di "locali" andiamo al Siam Park, un parco acquatico che si trova a Sud di Tenerife.
Arriviamo al Parco verso (circa) le 10am e usciamo alle 5pm! Ci siamo divertiti un sacco!
Una volta usciti, ci siamo diretti a Santa Cruz per vedere il famoso auditorium. Avrei voluto mostrare anche il centro di Santa Cruz (ovvero Plaza de España) e il centro di La Laguna ai miei ospiti ma non c'è stato niente da fare, erano stanchissimi!
Siamo tornati a Puerto e siamo andati a cena (niente vino per me, dovevo guidare per tornare a casa a La Laguna). Posto carino con un proprietario veramente istrionico.

Domani ricominciano le lezioni!

Ciao
Dr.Ed

sabato 7 novembre 2009

7-11-2009, giorno 300

Sono al trecentesimo post! Mancano due mesi prima di archiviare questo anno di astronomia. Chissà se c'è gente che legge ancora questo blog e chissà se lo trova interessante.

Andare a dormire alle 4am non ha aiutato a svegliarmi tardi: alle 8.30am avevo già gli occhi aperti.
Mi sono però alzato solo alle 10am. Ho approfittato per fare un po' di cose su internet. Avrei voluto poter lavorare un po' ma sono decisamente stanco.

Dovrei affittare una macchina ma l'agenzia con cui affitto normalmente mi dice che non c'è nulla. Beffa. Provo anche ad andare in aeroporto di persona e chiedere a tutte le altre agenzie: niente da fare.

Vado a Puerto. Il programma per oggi è "autogestito". Purtroppo è autogestito male. Siamo ventitré con quattro macchine. Volevamo andare al mare (in caso di bel tempo) o a visitare La Orotava e/o Garachico in caso di tempo meno clemente. Siamo nella seconda opzione ma non ci sono abbastanza macchine per tutte. Provo una soluzione in extremis con un paio di agenzie nei paraggi ma non trovo nulla. Beffa. Una ragazza spagnola (è di La Gomera) ha prenotato per tutti in un ristorante poco lontano (beh, poco ma abbastanza). Jesus, il ragazzo che mi accompagna tutti i giorni alle lezioni, deve fare gli straordinari e portare due gruppi di persone. Eroico!

Il pranzo è buono e ci divertiamo un sacco. Dopo pranzo, un gruppetto (10 persone in due macchine) se ne vanno a vedere il nord di Tenerife. Noialtri torniamo a Puerto de la Cruz e facciamo un giretto a prendere un gelato (niente di ché) e un barraquito (caffè con latte, latte condensato, liquore, cannella ed una scorza di limone).

Alle 8.30pm (dodici ore dopo essermi svegliato!) noi che viviamo a La Laguna siamo sulla via del ritorno. Abbiamo lasciato gli altri in birreria.

Domani: parco acquatico nel Sud di Tenerife.

Ciao
Dr.Ed

6-11-2009, giorno 299

Oggi è il giorno della "gita" all'IAC a La Laguna. Visto che la visita agli uffici sarà nel pomeriggio, le lezioni sono state anticipate di mezz'ora rispetto all'orario consueto e alcune pause sono state abolite. Il tour de force si fa sentire.
Brian Warner, il "Dio" delle variabili cataclismiche, ha dato una lezione stupenda, piena di entusiasmo, humour e una profonda chiarezza dei temi. La lezione è stata così entusiasmante che, alla fine, io ed una mia amica/collega finlandese ci siamo dovuti trattenere per non fare una standing ovation.
La gita all'IAC è stata carina. Io l'avevo già seguita l'anno scorso per curiosità. A fine gita siamo andati a sentire una conferenza pubblica data da uno degli insegnanti della scuola. Argomento: i buchi neri. La conferenza è stata appassionante. Lo speaker (statunitense) "ci sà fare".
La Scuola, per concludere bene la serata, ci ha offerto la cena... nella caffetteria dell'IAC: Paella ed una sorta di porchetta spagnola (Ariccia è lontana)!
Un gruppo (piuttosto nutrito) di studenti è rimasto a La Laguna per poter finalmente visitare il "Cuadrilatero". La serata è stata decisamente notevole!
Sono tornato a casa stanco ma felice.

Ciao
Dr.Ed

5-11-2009, giorno 298

Nuovo giorno di lezioni. Dopo le lezioni c'è una gita ad una vigna con cena inclusa. Prima, però, ci facciamo un bagnetto nella piscina dell'hotel che ospita gli studenti della scuola che non vivono a Tenerife.
La visita è divertente e il cibo niente male.

Ciao
Dr.Ed

4-11-2009, giorno 297

Oggi c'è stata la tanto attesa gita a La Palma. Io ho avuto il biglietto un po' in extremis ma l'importante è avere il biglietto.
La gita è stata spassosa per una serie di ragioni. Tra le altre il fatto che la guida continuava a ripetere "tremendous" ("tremendo" ma in senso positivo). Abbiamo contato che l'ha detto 26 volte e non abbiamo cominciato a contare dal primo ma solo quando c'eravamo già accorti.
Una ragazza della scuola è arrivata con stivali e tacchi alti... vederla camminare sul sentiero che si trova sulla cima di Roque de Los Muchachos è stato impressionante! Si muoveva perfettamente a suo agio!
Vedere i telescopi e vedere alcuni dei professori della suola affascinati davanti ai telescopi è stato molto bello. A GranTeCan, ho fatto da guida perché la persona che doveva farlo aveva un inglese piuttosto limitato.

Tornato a casa sono crollato a letto alle 10.30pm!

Domani si ricomincia con le lezioni.

Ciao
Dr.Ed

3-11-2009, giorno 296

Secondo giorno di "scuola". Le lezioni sono piuttosto interessanti e mi trovo proprio bene. Un peccato non aver tempo per fare anche un po' del lavoro che vorrei fare durante questi giorni.
Domani c'è la gita a La Palma. All'inizio, avevo pensato di non andare, poi mi sono ricreduto: con questa gente, la gita sarà senz'altro divertente.

Ciao
Dr.Ed

lunedì 2 novembre 2009

2-11-2009, giorno 295

Finalmente la tanto attesa "Scuola d'Inverno" dell'IAC è iniziata. È una delle scuole più famose. Sono felice di esserci.
Gli altri studenti sono simpatici. Il gruppo di italiani è veramente curioso, non ce n'è uno che venga dall'Italia! Ho anche conosciuto una ragazza che si è laureata (come me) a Roma Tre.
Le lezioni sono state belle.Come è ovvio ci sono insegnanti migliori e insegnanti peggiori. I migliori, però, sono veramente spettacolari.
Prendere parte alla scuola mi sta facendo "staccare" un po' dai problemi che ho avuto di recente e questo mi fa molto piacere. Speriamo di continuare così a lungo.

Ciao
Dr.Ed

domenica 1 novembre 2009

1-11-2009, giorno 294

Ho finito di pulir casa. Vediamo per quanto resterà una dimora "accettabile". Sono piuttosto soddisfatto.
Mi sono tolto tre sassolini dalle scarpe. Non ho idea di dove porteranno ma, visto che mi stavano portando all'esaurimento nervoso, credo di aver fatto bene.
Nel pomeriggio sono andato ad iscrivermi alla "Winter School" dell'IAC. Curioso parlare di "scuola d'inverno" con 25 gradi. Credo di essere il più anziano degli iscritti. La gente che ho conosciuto è piuttosto simpatica. Ci sono alcuni italiani (tutti espatriati, da quello che ho capito), spagnoli (anche loro espatriati), due sudafricani, latinoamericani,... insomma, un bel guazzabuglio.
Domani iniziano le lezioni e saranno subito cose interessanti (per me).

Ciao
Dr.Ed

31-10-2009, giorno 293

Oggi ho fatto "il bravo". Sono rimasto a casa con l'idea di lavorare.
Il guaio è che, invece di lavorare, mi sono messo a rassettare casa (cosa che non facevo da mesi).
Il risultato, dopo tutta la giornata (beh, l'ho fatto con grossa calma) è impressionante. Sembra un appartamento decente!
Stasera non si esce, a mezzanotte, infatti, scatta il "NaNoWriMo", una "competizione" (ma non si vince nulla, si fa per il gusto di farla) per scrivere un romanzo di 50,000 parole. Né controlli né premi, ci si basa sull'onestà e sul senso dell'onore dei partecipanti. Una filosofia che mi appassiona. Comunque: io ho iniziato :-)
Domani sarei dovuto andare a fare una passeggiata con i miei amici e colleghi ma, tra il lavoro che non ho fatto oggi, il NaNoWriMo che incombe e la registrazione alla Scuola d'Inverno dell'IAC (oltre a problemi miei che, probabilmente, sono il motivo principale) ho deciso di non andare.

Ciao
Dr.Ed

sabato 31 ottobre 2009

30-10-2009, giorno 292

Ho passato la mattinata a mandare email per evitare che tutte le cose legate al mio lavoro vadano a "scatafascio" mentre sono a Puerto de la Cruz per la Scuola d'Inverno dell'IAC. Spero di aver raggiunto lo scopo.
Nel pomeriggio, la frustrazione della settimana si è sommata al caldo e alla stanchezza ed ho preferito tornare a casa a riposare un po'.
Nel tardo pomeriggio, il mio amico russo mi ha chiamato per raggiungere lui e la nostra collega bulgara a Punta del Hidalgo per cenare con vista sul mare. La cena non è stata male. Tornati a La Laguna abbiamo fatto un paio di "puntatine" in un paio di bar e poi a casa (pensare che ero tornato a casa presto dall'ufficio per la stanchezza!).

Ciao
Dr.Ed

venerdì 30 ottobre 2009

29-10-2009, giorno 291

Ho passato tutta la giornata a sbattere la testa con lo "scheduler" per la survey. Chi l'avrebbe mai detto.
Comunque, dopo una giornata di lavoro credo di aver risolto un altro problema. Io speravo di poter mandare IERI una versione preliminare al mio amico australiano ma sbagliavo di grosso.
Vediamo quando riesco.
Sono un po' preoccupato perché ho altri progetti fermi.
In serata mi sono messo a preparare due documenti per lo strumento nuovo. Visto che si tratta di disegnare qualcosa di completamente nuovo, mi sono fatto prendere un po' dall'estro creativo ed è stato piuttosto divertente.
Domani devo sbrigare un po' di pratiche amministrative perché è l'ultimo giorno di lavoro prima dell'inizio della Scuola d'Inverno (Winter School) dell'IAC (quest'anno dedicata a process di accrescimento in astrofisica e, quindi, particolarmente interessante per me).
Ciao
Dr.Ed

giovedì 29 ottobre 2009

28-10-2009, giorno 290

Nonostante i bagordi di ieri notte, stamattina la sveglia è suonata alle 7am. Ho preso l'aereo alle 8.30 e un'ora dopo ero in ufficio (passando per casa a cambiarmi...).
La mattinata è stata molto spezzettata e stressante tra la mia necessità di rimettermi al lavoro con lo scheduler, una certa frenesìa dei miei colleghi che volevano prenotare entro oggi il viaggio a Menorca per la fine del prossimo mese (abbiamo una riunione) e le mie correzioni (giusto per l'inglese...) al "research plan" di una studentessa del mio capo.
Insomma, niente di imputabile ai bagordi di ieri sera ma una sfortunata congiuntura astrale.
Lo stress e l'iperattività della mattina mi hanno lasciato uno strano senso di tristezza addosso per il pomeriggio. Un po' di musica ed un po' di lavoro mi hanno permesso di arrivare fino alle 4pm... ora dell'ennesima riunione! Una riunione con la gente che, all'interno dell'IAC, è coinvolta con la "survey" che il mio capo vuole condurre con OSIRIS. Una riunione che si può riassumere nella frase "non abbiamo dati". Insomma, circa mezz'ora per una frase!
Sono tornato a casa presto perché questa giornata non ha proprio dato frutti.

Ciao
Dr.Ed

27-10-2009, giorno 289

Il lavoro sul mio "scheduler" continua ad assorbirmi. Ho passato ore cercando di trovare modi semplici e eleganti per convincere Python a fare quello che volevo e, forse, ci sono riuscito. Piano piano che riesco a fare delle cose, vedo che il programma si evolve dove voglio e la cosa è entusiasmante. Ho cominciato anche a scrivere una sorta di manuale (visto che io sarò letteralmente l'ultimo ad usare il programma al telescopio) e anche questo mi aiuta a chiarirmi i dubbi.
Nel tardo pomeriggio, ho preso l'aereo e sono andato a La Palma. Per osservare? No, perché è il compleanno della mia amica anglo-tedesca e c'è una festa con i suoi colleghi del NOT. La festa è molto divertete e la gente simpatica.Restiamo a festeggiare fino a (credo) l'una o le due. Niente male per un martedì.
Domani torno a Tenerife.

Ciao
Dr.Ed

26-10-2009, giorno 288

Oggi ho deciso di mettere finalmente in ordine e mandare le giustificazioni (cioé le ricevute perché mi rimborsino) dei miei ultimi tre viaggi.
Mi sono anche messo a lavorare ad uno "scheduler" per le osservazioni che il mio amico australiano ed io abbiamo tra Novembre e Febbraio. In sostanza si tratta di un software che ci tenga continuamente aggiornati sullo stato delle osservazioni e ci "consigli" su quale campo osservare. Sto cercando di mettere insieme cosa mi serve davvero e cosa no. Non è proprio banale.
Nel pomeriggio ho partecipato ad una spassosissima riunione del mio gruppo. Una delle dottorande del mio capo ha le idee un po' confuse su quello che sta facendo e, per spiegarsi, c'ha messo quasi un'ora. La conversazione sembrava surreale.
È bello passare una giornata di lavoro "normale".

Ciao
Dr.Ed

lunedì 26 ottobre 2009

25-10-2009, giorno 287

Finalmente domenica... ma nonostante sia andato a dormire alle due del mattino (considerando il cambio d'orario), mi sveglio comunque alle 10am. Otto ore di sonno mai gradite come oggi (e che avrei tanto voluto fossero state di più).
Comunque sia, inizio la mia giornata molto lentamente ma alle tre del pomeriggio vado, inesorabilmente, in ufficio.
Ho talmente tante cose da fare che, quasi, non sò da dove cominciare. Mi dò un po' da fare con le cose per il nuovo strumento e, nel frattempo, il mio collega australiano mi contatta per parlare della nostra survey che inizierà tra meno di un mese.
In serata, cenetta a casa e a letto presto. La settimana si preannuncia intensa.

Ciao
Dr.Ed

domenica 25 ottobre 2009

24-10-2009, giorno 286

Finalmente posso dormire un po' più a lungo... ma questo non significa non essere svegliato dall'inesorabile sveglia.
Faccio colazione (abbondante) e poi prendo il taxi verso l'aereoporto con i miei amici (Igor e Angela). Io ho l'aereo prima di loro. Loro vogliono lasciare le valigie in aereoporto e provare a visitare Jerez de la Frontera. Il loro piano si rivela più complesso del previsto vista l'assenza di un deposito bagagli in aereoporto.
Il mio viaggio procede senza intoppi. Dormo benissimo sul volo tra Jerez e Madrid e a Madrid l'imbarco è il solito caos. Apparentemente c'è il solito problema di overbooking. Quando provo a sedermi al posto che mi è stato assegnato, c'è già un'altra persona. Chiamiamo un'hostess che controlla, scrive qualcosa sulla mia carta d'imbarco e mi dice:"questo è il suo nuovo posto". Ha scritto "1C". A parte il fatto che la fila uno è la prima fila dopo il pilota (per cui comincio a scherzare sul fatto che m'hanno messo in cabina di pilotaggio), il posto 1C significa che, per la prima volta, viaggio in Business Class. Il volo è di due ore e mezza ma mi spiega bene che cosa mi sono perso in tutti i voli che non ho fatto in business.
Arrivo a casa e mi riposo un po'.
Stasera c'è una festa a casa di un collega austriaco. La festa è carina e mi diverto abbastanza.
Domani riposo assoluto (anche se, molto probabilmente, dovrò andare in ufficio).

Ciao
Dr.Ed

23-10-2009, giorno 285

Ultimo giorno di meeting. I talk di oggi sono "amministrativi" piuttosto che scientifici. Viene pubblicizzata la IScAI, una scuola di strumentazione che mi attrae parecchio ma che ha alcuni problemi (come la flessibilità di cui un ricercatore come me ha bisogno). Le mie critiche (costruttive) sembrano accettate di buon grado e, mi sono fregato con le mie mani, pare che mi toccherà partecipare :-)
Finito il meeting, siamo omaggiati con tapas e birra. Un bel modo di concludere. Saluto un po' di gente che se ne va oggi e con i miei amici Igor e Angela andiamo (finalmente) a scoprire Cadice. La parte storica della città, per fortuna, è piuttosto piccola ed un pomeriggio è sufficiente per percorrerla.
In serata, ci facciamo suggerire in hotel un posto per sentire un po' di flamenco e mangiare. Il posto si chiama "El escenario" ed è onestamente spettacolare. Il cibo stupendo ed il chitarrista flamenco che accompagna il cantante è roba da lasciarci il cuore.
Igor decide che vuol vedere qualcuno che balla il flamenco e giriamo per un'ora e mezza prima di arrenderci. Il meeting è stato particolarmente intenso e non vedo l'ora di andare a letto.
Torniamo in hotel, faccio la valigia e sono pronto per il ritorno a Tenerife.

Ciao
Dr.Ed

22-10-2009, giorno 284

L'agitazione per il talk e per il "chairing" della sessione si fanno sentire. Non mi addormento prima dell'una e mezza (il ché mi permette di rispondere quasi immediatamente ad un'email di mia cugina che mi chiedeva i miei dati per prenotare dei viaggi in Australia per le mie vacanze!) e mi sveglio alle cinque e mezza.
Faccio colazione presto e, per festeggiare quello che sarà un giorno intenso, mi regalo un bicchiere di spumante.
Dopo la colazione torno in camera e mi cambio: ho portato il completo che avevo indossato al matrimonio di Txinto. Visto che devo fare il chairman, mi pare il caso di mettermi un po' elegante.
Faccio iniziare la sessione con cinque minuti di "cortesia" perché... mancava il primo oratore! La mia sessione scorre senza grossi problemi. Credo di aver gestito la situazione bene (e in tanti mi dicono che sono stato bravo).
Ora mi devo concentrare sul talk. Prima di me ci sono altri due talks e poi tocca a me. Il mio stile è "ad alto volume" come sempre. Gesticolo un sacco e "spingo" la mia ricerca con passione. La gente non può non ascoltare. Tanti trovano divertente il mio stile. Curiosamente, alla fine del talk ricevo anche diverse domande, il che significa che sono anche riuscito ad interessare ed incuriosire la gente. Praticamente un trionfo.
Dopo il mio talk, non ho più energie. Ascolto gli altri talk e poi vado a pranzo con i miei amici.
Il pranzo dura più del previsto ed arriviamo in ritardo ad un talk. Avevo conosciuto la speaker durante l'incontro Consolider dell'anno passato. Dopo il suo talk è venuta da me a chiedermi cose legate col mio talk dell'anno scorso e condividere alcune cose su lavori che facciamo (quasi) in parallelo. Carino che la gente si ricordi di me.
Nel pomeriggio scatta la riunione dei postdocs. Una tavola rotonda per iniziare una collaborazione tra tutti noi. Forse siamo un po' in ritardo (a me manca un anno e mezzo a fine contratto e potrebbe non essere sufficiente per un progetto di astronomia osservativa). Parliamo per un'ora e mezza, quasi due e, alla fine, non tiriamo fuori un ragno dal buco. Un po' frustrante.
In serata: cena sociale (33.50euro pagati di tasca nostra per una cena non proprio esaltante). Io sono stanco morto dopo le poche ore di sonno e tutta l'energia che ho messo nel mattino. Arrivo a fine cena con gli occhi che si chiudono. Vado a letto con piacere. Domani finisce il meeting.
Ciao
Dr.Ed

mercoledì 21 ottobre 2009

21-10-2009, giorno 283

Oggi è iniziato il meeting per cui sono venuto a Cadice.
Le sessioni della mattina sono state dedicate alla gente che ha dati di GTC e alla gente che ha programmi approvati per GTC. Ero piuttosto nervoso e temevo di sentire un sacco di cose contro OSIRIS. Sorprendentemente, (quasi) tutti i problemi sono stati legati al telescopio e a come lavorano gli astronomi di supporto. Sono stato particolarmente sollevato.
Ho fatto anche qualche chiacchiera interessante.
Per pranzo sono tornato nello stesso ristorante in cui ero stato ad Aprile ... ma stavolta senza spendere 50euro.
La sessione del pomeriggio ha avuto per protagonista l'osservatorio virtuale spagnolo e qualche bell'idea.
Domani sarà una giornata intensa: sono il "chairman" ("moderatore") della prima sessione (io! che prima di mezzogiorno non sò nemmeno come mi chiamo!), ho il mio talk (dopo aver finito di fare il moderatore ma, comunque, prima di mezzogiorno) e poi ci sarà una riunione dei postdoc del progetto. Il mio talk è particolarmente cattivo, sto cercando di mettere decisamente troppa carne al fuoco... vedremo come me la caverò domani.

Ciao
Dr.Ed

20-10-2009, giorno 282

Giornata di viaggio a Cadice... di nuovo.
Prima di partire sono passato in Istituto per salutare il capo ed un po' di colleghi che non vengono a Cadice.
Il viaggio è tranquillo. Incontro un po' di gente e trovo anche un'anima pia con cui condividere il taxi per andare dall'aereoporto di Jerez de la Frontera a Cadice.
A Cadice trovo un tempo pessimo. Pioggia e vento. Speriamo che migliori. In serata, cena "locale" con pesce (fritto; la specialità della zona).
Domani inizia il meeting.

Ciao
Dr.Ed

martedì 20 ottobre 2009

19-10-2009, giorno 281

Sveglia alle 5am per tornare in ufficio da Gran Canaria senza passare per casa.
Mi metto subito al lavoro e faccio qualche progresso con alcuni dati presi al NOT. La perla del giorno è il lavoro con i dati presi a Paranal. Ho cominciato a ridurne a manciate e la cosa promette bene. C'è un sacco di lavoro da fare ancora ma se il buongiorno si vede dal mattino...
In serata mi metto a fare la valigia perché domani vado a Cadice per un "Incontro" del mega progetto spagnolo che mi paga. Non ho grossa voglia di andare e, inoltre, tutte le persone che conosco vanno con voli diversi dal mio.
In nottata, mi rimetto a ridurre dati... sono veramente eccitato. Devo fare uno sforzo per andare a letto.
Domani si parte.
Ciao
Dr.Ed

18-10-2009, giorno 280

In effetti, se svegliarsi prima di mezzogiorno è svegliarsi presto, ci siamo riusciti :-)
Oggi, ci dirigiamo a nord: Las Palmas è la capitale dell'isola e di questa provincia (comprendente Gran Canaria, Lanzarote e Fuerteventura). Onestamente la trovo piuttosto brutta come città. Ufficialmente compete con Santa Cruz de Tenerife per importanza. Dal mio punto di vista, competono anche come bruttezza (Las Palmas, però, ha una bella spiaggia che Santa Cruz non ha).
Torniamo in hotel relativamente presto perché io devo provare il talk che darò giovedì e perché domani ci dobbiamo svegliar presto.
Ceniamo in una panineria in un centro commerciale qui vicino. Ci sono varie discoteche gay e ci sono due o tre drag queen spaventose!

Ciao
Dr.Ed

17-10-2009, giorno 279

In vacanza, il mio "motto" è:"l'ultimo che si sveglia, sveglia gli altri". Adattandoci a questo motto, la mia amica ed io, ci siamo beatamente svegliati all'una del pomeriggio (passata).
Ci siamo dedicati all'esplorazione del sud di Gran Canaria, facendo un giro per Maspalomas e le sue famose dune (che siamo solo riusciti a intravedere da lontano). Leggendo sulla guida, ci siamo incuriositi leggendo di Puerto del Mogán ("la Venezia delle Canarie"?!?!) e ci siamo andati. Magari il confronto con Venezia è un po' esagerato, ma è veramente un posto carino e che vale la pena una visita.
Per la cena, siamo tornati a Playa del Inglés e siamo andati ad un ristorante argentino che avevamo adocchiato. Il posto non è granché e, sorprendentemente, invece del menù, ci mostrano direttamente la carne cruda! Non un posto per vegetariani! Il filetto che scegliamo è delizioso... molto meno il prezzo (44 euro a testa).
Vediamo se domani riusciamo a svegliarci prima :-)

Ciao
Dr.Ed

16-10-2009, giorno 278

La giornata lavorativa è stata particolarmente produttiva. Sarà perché ho comprato i biglietti per passare il fine settimana fuori?
Ho finalmente cominciato a vedere "la luce" con i famosi dati ottenuti a Paranal in giugno e, dopo una giornata di duro lavoro, sono riuscito a far funzionare qualcosa.
Ho preso parte alla riunione a proposito dei dottorandi del mio capo. Lo trovo un modo utile di sentirmi "parte" del gruppo.
Infine, già che la giornata prometteva bene, sono andato in centro a farmi il "certificado de residencia para viajes" (ossia il foglio che attesta che io vivo a Tenerife ed ho diritto allo sconto sui voli tra le isole e per la penisola).
In serata sono andato a Gran Canaria dove mi sono dato appuntamento con la mia amica anglo-tedesca che vive a La Palma. In modo molto avventuroso, ci siamo dati appuntamento a Gran Canaria. Senza troppo sforzo abbiamo affittato la maccchina e siamo andati a sud, a Playa del Inglés. Abbiamo trovato un albergo (relativamente a buon prezzo) senza infamia e senza lode. Cena a ristorante greco (anche qui, niente di rilevante) e pronti per un sonno ristoratore.

Ciao
Dr.Ed

venerdì 16 ottobre 2009

15-10-2009, giorno 277

Oggi mi sono messo di punto buono a riorganizzare dei dati che aspettavano da tempo. Non è venuto fuori un pessimo lavoro. Vediamo se riesco anche a ridurli.
Ho anche rimesso mano a dei dati che sedevano da troppo tempo ridotti e abbandonati. Forse ho fatto una scoperta interessante. Adesso è necessario confrontare con altri dati per la conferma.
Il capo ha mandato un documento sul nuovo strumento e mi sono arrivati un sacco di incarichi affascinanti ed impegnativi.
In serata ho deciso che sono troppo indaffarato e stressato e, come al solito, scappo: ho comprato un biglietto per passare il fine settimana a Gran Canaria.
Ciao
Dr.Ed

giovedì 15 ottobre 2009

14-10-2009, giorno 276

Mi sono svegliato regolarmente alle 7.30am; pare che il jet lag sia stato vinto.
Ho passato la mattinata a cercare di far grafici con Python e a far funzionare mySQL. Alla fine credo di aver vinto su tutta la linea.
Nel pomeriggio mi sono "riunito" con il mio ingegnere. Dovevamo aggiornarci dopo una settimana. Alla fine gli ho chiesto consigli sui database con cui avrò a che fare nel prossimo futuro e lui si è sovraeccitato e mi ha riempito di consigli e idee.
Dopo aver preso un caffé con i miei amici mi sono riunito con una collega per discutere di una potenziale collaborazione tra tutti i postdoc che, come me, afferiscono ad un mega-progetto spagnolo. Abbiamo messo insieme dubbi e speranze. La settimana prossima ne parleremo con gli altri e vedremo che cosa succederà.
Giornata caotica ma vagamente produttiva. Domani sarà il caso di essere meno caotico.

Ciao
Dr.Ed

mercoledì 14 ottobre 2009

13-10-2009, giorno 275

Oggi sono tornato in ufficio e tutti mi hanno chiesto del Giappone :-)
Mi sono dedicato a ricercare tutte le cose che mi sono perso durante la mia settimana in Giappone e a riordinare alcune cose.
Ho anche cominciato a scrivere un programma, ma con scarso successo. Ho studiato come fare grafici con Python (invece di usare il programma a pagamento che ho imparato ad usare durante la mia laurea: SuperMongo). In serata ho anche provato a studiare come fare un database ma ho miserabilmente fallito nell'installare "mySQL".

Stamattina mi sono alzato alle 3am. Vediamo quanto ci metto a rientrare nel "ritmo".

Ciao
Dr.Ed

12-10-2009, giorno 274

Data l'immensa stanchezza, oggi ho dormito fino alle due del pomeriggio. Relativamente poco, pensando a quanto ho viaggiato, ma anche parecchio, considerando che voglio tornare nel fuso orario "giusto" nel minor tempo possibile.
Sono andato in ufficio perché a casa non ho telefono e i miei cellulari hanno le rispettive batterie scariche. Da lì ho potuto contattare Iberia per sapere che la mia valigia è arrivata e sono potuto andare in aereoporto (al Nord, che si trova vicino casa mia) per ritirarla.
La cosa simpatice è che oggi è festa: "día de la hispanidad". Non esattamente una festa "simpatica" dal mio punto di vista. Mi piace pensarlo come un giorno per festeggiare la più strana, casuale ed inattesa scoperta della storia :-)
Serata tranquilla in casa e a letto presto.

Ciao
Dr.Ed

lunedì 12 ottobre 2009

11-10-2009, giorno 273

Stanotte ho dormito proprio poco... ma alle 6.30am sono sul treno (ho comprato il biglietto alle 6.26am! vista l'ansia che ho di perdere treni, aerei e simili, è veramente un record). Dormo e mi risveglio (fortunatamente) proprio alla mia fermata.
Il check in è rapido ed indolore. Mi restano un po' di yen da spendere, passo il controllo di sicurezza e vediamo cosa c'è. Alla fine decido di farmi una "colazione giapponese" in un self service. Niente male: pesce (cotto), riso, uovo alla coque e dei fagioli non meglio precisati (francamente disgustosi... l'unica cosa che non sono riuscito a mangiare in Giappone!).
Salgo sull'aereo e... dormo per sette ore (quasi) ininterrotte. Quando mi sveglio stiamo già sorvolando la Finlandia.
Arrivo a Londra senza problemi ed entro il Regno Unito passando il solito controllo di sicurezza (ora, questa è una connessione: non è stupido farmi un controllo di sicurezza mentre cambio aereo?). Faccio un giretto, mi fermo ad un pub a bere una birra e a leggere un po' di mail e compro un po' di libri.
Salgo, finalmente, sul mio aereo per Madrid. A Madrid non ho controllo di sicurezza ma ho un controllo del passaporto (fatto davanti al gate... se uno volesse evitarlo, probabilmente potrebbe). Sono finalmente nell'area "Schengen". Anche qui mangio un panino tanto per perdere un po' di tempo e poi sono già sull'aereo per Tenerife.
La mia compagna di volo è una pittrice franco-spagnola. Ci facciamo un po' di chiacchiere. Lei è terrorizzata dagli aerei (anche se vola un sacco) e, forse, le fa bene parlare un po'.
All'aereoporto di Tenerife Sud io arrivo all'una e venti del mattino: la mia valigia no. Me la faranno arrivare a Tenerife Nord (ma dovrò andarla a prendere per fare le pratiche doganali!).
Prendo il pullman per Santa Cruz e, da lì, il tramvia per La Laguna.
Alle 4.30am, la mia avventura giapponese è conclusa. Il mio letto mi aspetta.
Ciao
Dr.Ed

10-10-2009, giorno 272

La sveglia suona prestissimo... ma avevo già gli occhi aperti. Partiamo prestissimo alla volta del famoso mercato del pesce che, come tutti i mercati generali, "vive" nelle primissime ore del mattino.
Arriviamo lì verso le sei/sette e l'attività è frenetica. I pesci sono tantissimi, in ogni forma e dimensione. Ci sono pure alcune sogliole (che mi ricordano tanto la mia infanzia). Per la prima volta ho visto come si uccide un pesce. Non me l'aspettavo. Mi riempio il cuore di colori, suoni e del caos ordinato che regnano. In qualche modo, rispetta gli stereotipi che avevo in mente. Forse, essendo Giappone, me l'aspettavo un po' più ordinato.
Uscendo, alle 8.30am, è il caso di far colazione: sushi. Troviamo un bar (pieno di turisti ma anche di "locali") e ordiniamo la nostra brava porzione di sushi. Questa è una cosa da raccontare ai nipoti "quella volta che feci colazione col sushi più fresco che più fresco non si può".
Cominciamo a girare un po' la zona. Ci affacciamo su un ponte sul fiume Sumidae poi visitiamo i giardini Hama-Rilkyu-Teien che sembrano divisi in due: metà mal tenuti e metà molto belli e suggestivi.
Andiamo a prendere la metro a Shimbashi (poco lontano dal parco), in quella che sembra una zona dedicata al "business" ed ha un fascino molto europeo... quasi postmoderna.
La nostra destinazione è Shinjuku. Qui c'è il "Tokyo Metropolitan Government Office Building", un grattacielo (anzi due) dalla cima del quale si gode una bellissima vista di Tokyo. Arrivarci è un'impresa perché la stazione di Shinjuku è enorme. Tutto qui si sviluppa su vari livelli, alcuni dei quali sotto terra. La vista dalla cima del palazzo è mozzafiato. Peccato dover vedere il panorama da dietro dei vetri e non avere a disposizione una vera terrazza... ma questi sono dettagli.
Facciamo un giretto per Shinjuku seguendo la mia guida... ma tra le strade folli e la guida forse non al suo massimo in una città così dinamica, ci perdiamo.
Prima di rientrare in hotel per il meritato riposino, ripassiamo per Asakusa (ringrazio ancora i miei compagni di vacanza per la pazienza) e mi compro una vestaglia ed una camicia. Sono proprio felice.
In serata... torniamo a Shinjuku per incontrare un'amica di una mia compagna d'ufficio col marito. Sono due spagnoli che vivono in Giappone da un po' più di un anno. Sono simpaticissimi ed è interessante vagare insieme a loro. Purtroppo, la metro chiude a mezzanotte e dobbiamo salutarci presto.
Domani parto (il mio treno per l'aereoporto è alle 6am) e mi tocca salutare anche i miei amici con cui ho trascorso questi attesissimi (e intensissimi) due giorni. Spero di reincontrarci presto... chissà in che continente :-)

Ciao
Dr.Ed

9-10-2009, giorno 271

Prendere l'aereo per Tokyo non è difficile. L'aereoporto di Sapporo è carino ed accogliente. Incontro il tipo spagnolo della pipeline di EMIR. Ci facciamo due chiacchiere.
Atterrato a Tokyo, torno all'hotel dove ero già stato una settimana fa. Stavolta non mi servono le istruzioni per arrivare (il che mi dà la bella sensazione di "conoscere" una parte di Tokyo).
Arrivo in hotel dove dovrei incontrare due miei amici (ragazzo e ragazza; lettori del blog!) ma, purtroppo, la loro stanza non è pronta e sono andati a fare un giro. La mia stanza (singola a differenza della loro doppia... sebbene le stanze siano identiche... misteri alberghieri) è già pronta e mi sistemo.
Ci incontriamo finalmente! Non li vedevo da gennaio e mi sono mancati un sacco.
Andiamo a vedere un santuario shintoista (con annesso tempio buddhista) in Asakusa, un quartiere tipico (uno dei pochi ad aver conservato un po' di "personalità"). È un posto bellissimo. Ci fermiamo a pranzare nel primo localino che ci attrae. Alla fine, mentre ce ne andiamo siamo bloccati da un tizio giapponese che vuole fare due chiacchiere e ci offre una birra e un giro di sake! La chiacchierata è surreale: lui parla pochissimo inglese e il nostro giapponese è inesistente.
In qualche modo ci liberiamo e torniamo verso l'hotel. Tra la stanchezza della settimana e l'alcool, siamo tutti un po' stanchi e ci facciamo una siesta.
Al risveglio, andiamo a fare un po' di shopping e accogliamo l'ultimo membro del gruppo che arriva dritto dritto da Roma: il fratello della mia amica!
Ovviamente, nel nostro stile, andiamo a celebrare mangiando. Torniamo a Asakusa per mangiare nel ristorante preferito della mia amica. Veramente buono :-) (e, soprattutto, abbondante).
Torniamo in hotel stanchi ma felici. Domani mattina abbiamo in programma un'alzataccia: andiamo a vedere il mercato del pesce di Tokyo!

Ciao
Dr.Ed

8-10-2009, giorno 270

La conferenza chiude "col botto". Tutta una sessione dedicata al "Virtual Observatory". Ogni volta che ne sento parlare ho una doppia sensazione: mi pare un'idea bellissima ma anche una forma di "raschiare il fondo del barile".
Insomma, i talk di oggi mi hanno fatto venir voglia di usare il VO. Vedremo se finirò col farlo.
Mentre saluto, mi fermo a chiacchierare con un italiano che lavora al VO di ESO. Chiacchierando mi perdo un paio di persone che volevo salutare, peccato.
Incontro un paio di persone che vanno a pranzo... mi unisco e... mi ritrovo l'italiano di prima! Insomma, andiamo a mangiar tempura (una sorta di frittura) e poi... arriva il tifone. Il tifone, in effetti, è lontano un centinaio di chilometri, ma non abbastanza da non mandarci un bel po' di pioggia che ci coglie vagamente impreparati. Ripariamo in un negozio di elettronica che mi delude un po'. Speravo di trovare cose che in Italia arriveranno tra 20anni, invece non mi pare di aver visto cose eccezionali.
Insomma, cena a base di sushi e poi si torna a casa. Domani mattina ho l'autobus per l'aereoporto alle 6.43am! (il jet-lag, una volta tanto, aiuterà)

Ciao
Dr.Ed

7-10-2009, giorno 269

Siamo ormai giunti (già!) al penultimo giorno di conferenza.
Ormai non importa più a che ora io vada a dormire, mi sveglio ad orari improbabili (oggi le 4.30am). La sveglia di oggi è stata dettata da un po' di febbre che mi è salita. Speriamo che non crei problemi.
Oggi abbiamo ricevuto la notizia che un tifone si trova al sud del Giappone e, apparentemente, colpirà tutto il Giappone. Improvvisamente tutti siamo meno interessati alla conferenza e cominciamo a spulciare internet per trovare informazioni.
La conferenza oggi non è stata particolarmente brillante. Specialmente il pomeriggio è stato molto noioso.

Domani è l'ultimo giorno, speriamo bene.

Ciao
Dr.Ed

martedì 6 ottobre 2009

6-10-2009, giorno 268

Dopo essere andato a dormire così tardi... finalmente sono riuscito a svegliarmi ad un orario "normale".
La mattinata della conferenza, dedicata a fenomeni di variabilità e analisi di fenomeni di questo tipo, ha risvegliato il mio appetito scientifico.
Il pomeriggio è stato meno interessante, a parte un talk a proposito del software di riduzione di dati di Herschel, un satellite infrarosso appena lanciato, che appare molto interessante.
La serata è stata dedicata alla cosa più attesa di ogni conferenza: la cena della conferenza! Essenzialmente si trattava di poter mangiare e bere a volontà! Meno male che ero seduto a tavola con uno degli organizzatori, altrimenti non avrei creduto a tanta grazia.
Dopo la cena, con un po' di gente, sono andato a farmi un drink da un'altra parte. Anche le "chiacchiere" sono state piuttosto interessanti.
Evidentemente sono già "identificato" come "Alessandro di GTC"... nonostante i miei sforzi per essere "dell'IAC" o "di OSIRIS".
Sono tornato a casa a mezzanotte, stanchissimo.

Ciao
Dr.Ed

lunedì 5 ottobre 2009

5-10-2009, giorno 267

Stamattina mi sono svegliato alle 4.30! Non c'è pace con il mio jet-lag. Oggi inizia la conferenza e non voglio far tardi. È la prima volta che partecipo al "famoso" ADASS e voglio far bella figura.
Approfitto per lavorare un po' e mi metto a scrivere un programmino che avevo in mente da tempo. Quando è ora di farmi la doccia e scendere a far colazione, il programma funziona, manca solo un dettaglio (una raffinatezza che voglio regalarmi).
La colazione è abbondante e la faccio in compagnia di uno degli italiani di ESO che ho conosciuto ieri. Arrivo alla conferenza giusto in tempo per l'apertura (il classico benvenuto delle "autorità").
Il programma della mattina è piuttosto interessante (database).
A pranzo vado con i miei amici cileni in un ristorante giapponese. Finalmente mangio un po' di sashimi (buono).
La sessione del pomeriggio è piuttosto noiosa. Infatti, durante l'enorme coffee break del pomeriggio torno a riposare un po'. Alla fine delle sessioni anche torno a riposare (e, già che ci sono, a finire il programma di stamattina e preparare i "proceedings" di questa conferenza).
A cena, sono di nuovo con i miei amici cileni e si aggiunge a noi un ragazzo spagnolo che lavora su una cosa simile alla mia (lui scrive la pipeline per un altro strumento di GTC).
Purtroppo devo insistere per tornare in albergo presto. A mezzanotte ho una teleconferenza con la Spagna a proposito di Tutatis. Molto interessante. Peccato che sia finita alle 2 del mattino.
Domani sarà dura tenere gli occhi aperti.

Ciao
Dr.Ed

domenica 4 ottobre 2009

4-10-2009, giorno 266

La mia oretta di sonno iniziata alle 15.00 finisce a mezzanotte e mezza. Ormai tutti i posti per mangiare sono chiusi quindi resto in stanza a leggere un po' finché non riesco a prender sonno. Finalmente mi alzo: sono le otto del mattino. Avró vinto la dura battaglia col jet lag? Ai posteri l'ardua sentenza.
Scendo a far colazione. Mi rimpinzo per bene (a proposito: le uova strapazzate meritano una menzione d'onore) e mi preparo a conoscere Sapporo.
La città è carina e si gira bene. La mia guida mi menziona la torre della televisione (una brutta copia della Tour Eiffel) e la torre dell'orologio (che, secondo la guida, è una delle attrazioni deludenti del Giappone... e sono perfettamente d'accordo). La torre dell'orologio è un basso edificio di legno con un orologio. Fin qui niente di male. Il problema è che è circondato da una città con cui non condivide nulla e non è giustamente valorizzato.
La mia guida mi suggerisce una visita all'orto botanico. Questo sì, molto carino e suggestivo.
Visto che alle 16.00 inizia l'iscrizione, torno in hotel.
Credo di essermi presentato all'iscrizione tra i primi. Mi danno il mio badge, la mia borsetta ed il programma. Tutto molto ben organizzato. Appendo anche il mio poster. La gente arriva piano piano. Finalmente incontro una faccia nota: un ex-ingegnere software di La Silla, che ora lavora per ALMA.
Ci facciamo un po' di chiacchiere e, alla fine, decidiamo di organizzare un gruppo di Cileni per andare a cena insieme.
Al gruppo di cileni (università varie, ALMA e Gemini), si unisce un gruppetto di gente di ESO (Garching... non c'è nessuno di ESO/Chile). La compagnia è simpatica e ci ritroviamo in un ristorante tradizionale giapponese a mangiare granchio (peraltro squisito). Meno squisito è il conto: 3300 yen a persona.
Qualcuno vorrebbe andare per bar... ma domani si inizia a far sul serio, quindi io torno "alla base". Alle 23.00 sono già "in branda". A che ora mi sveglierò?

Ciao
Dr.Ed

3-10-2009, giorno 265

A letto alle 23... ma già sveglio alle 2! Il jet leg è tremendo, nonostante la stanchezza accumulata negli ultimi tempi.
Questo mi permette di guardare meglio gli orari dei treni e scoprire che posso arrivare all'aereoporto ad un'ora decente e fare il check-in con tutta calma.
Arrivo, faccio il check-in e, errore, passo il controllo di sicurezza. Dopo il controllo di sicurezza mi ritrovo nel deserto dei Tartari. Solo un negozietto (una sorta di emporio) con annesso "angolo cucina". Non avendo fatto colazione, ho fame e mi prendo il primo piatto appetitoso che mi trovo davanti: salsa di soya con "ramen" (una sorta di spaghetti). Il piatto si rivela superiore alle attese (come quantità e capacità nutritive). Non costa nemmeno tanto (700yen).
Sull'aereo dormo dal decollo all'atterraggio.
All'aereoporto di Sapporo, ci metto un po' a trovare il mio autobus ma, in qualche modo, ci riesco. Arrivare all'hotel è una liberazione. Mi butto sul letto felice, sono le tre e decido di alzarmi tra un'oretta. Visto che il tempo è relativo... domani è un altro giorno.

Ciao
Dr.Ed

sabato 3 ottobre 2009

2-10-2009, giorno 264

Mi sorprende pensarci: stamattina (in verità pomeriggio: in Giappone erano le 15:00 mentre in Italia erano le 8:00) sono atterrato a Tokyo, Giappone.
Il controllo del passaporto (con presa delle impronte digitali e foto... in cui ho deciso di sorridere) è andato senza problemi (a parte il classico commento su "il tuo passaporto è tutto rovinato" ("ah, lo so... ma 'sto passaporto è stato all'Isola di Pasqua, a Capo Horn, a Capo di Buona Speranza, a Tucson,..."). Ritiro la valigia e trovo subito la biglietteria per il treno che mi porterà in città. Tutto funziona come un orologio svizzero.
Prendo il treno e comincio a rendermi conto che sono in Giappone: non capisco un accidente di quello che dicono o scrivono. È una situazione un po' frustrante. Dal treno vedo la campagna che ho visto tante volte nei cartoni animati. Che buffo.
Arrivo a Tokyo, stazione di Ueno. Da lì, a piedi (10minuti) fino al mio hotel. Arrivare in hotel sarebbe piuttosto semplice se io seguissi semplicemente le indicazioni che ho. Ci metto un po' di più perché insisto con la presunzione di essere intelligente.
L'hotel è carino (forse un po' polveroso). Sono stanchissimo ma decido di non dormire e, anzi, controllare mail e quant'altro (cerco di adattarmi al fuso orario). Alle otto di sera, decido di andare a mangiare: inizia l'avventura.
L'aera attorno alla stazione di Ueno non è male. Anzi, come mi avevano detto è vivace e variopinta. Mi ricorda un po' l'inizio di Blade Runner, con tutte quelle insegne illuminate. C'è qualcosa di familiare: probabilmente ho visto troppa televisione. Nonostante sia evidentemente "troppo", è di una bizzarrìa affascinante.
Cerco un posto in cui io possa entrare tranquillamente e possa chiedere qualcosa da mangiare cercando di capire ed essere capito. L'idea di copiare gli ideogrammi come fa il mio capo non m'attira... ed è troppo lontana dalla mia indole. L'idea, come mi hanno detto tutti, di "indicare" su un menù mi pare troppo ridicola.
Dopo aver esitato per mezz'ora entro dentro un posto: meno male che hanno i menu con le foto, entro nel club di coloro che hanno "indicato" sul menu in Giappone!
Ora, uno s'aspetta che, in Giappone, si mangi solo pesce crudo. Sorprendentemente, la carne più costosa e prelibata del mondo è proprio giapponese. In Giappone la cucina è sorprendentemente varia. Sulla mia guida è anche menzionato un tipo di ristorante in cui uno entra, sceglie la carne che vuole e se la cucina su una piccola griglia in mezzo al tavolo. Leggendolo, non mi attirava affatto. Indovinate un po' dove sono finito? Beh, la carne m'è venuta bene. Inoltre erano pezzetti che andavano mangiati con le bacchette e, a vedere come facevano gli altri, anche immersi in un po' di salsa di soia. Insomma: buono!
Certo che 2etti di carne (che mi son cotto da solo), mezza porzione di insalata e una birra mi son costati 2250 yen (circa 17.20 euro)! Mica scherzano!
Torno in hotel a dormire, domani, finalmente si arriva a Sapporo.

Ciao
Dr.Ed

venerdì 2 ottobre 2009

1-10-2009, giorno 263

... se non mi fossi messo d'accordo con mia madre (un'ottima "mamma" italiana) affinché mi chiamasse nella malaugurata evenienza che io non sentissi la sveglia... non sarei MAI partito per il Giappone.
Ho fatto in mezz'ora quello che, altrimenti, avrei fatto in un'ora e... eccomi sul taxi per l'aeroporto di Tenerife Nord.
In aereoporto, la signora del check-in è gentilissima. Fa sì che il mio bagaglio arrivi fino a Sapporo, così che non devo portarmi la valigia per Tokyo. Purtroppo non ha potuto farmi le carte d'imbarco da Londra e da Tokyo.
Comunque, arrivo a Madrid e, da lì, a Londra senza problemi.
A Londra, ho fatto venti minuti di fila al controllo sicurezza (con buona pace per averlo già fatto a Tenerife) e sono andato a fare le carte d'imbarco. L'hostess di Japan Airlines m'ha tenuto dieci minuti a lamentarsi del passaporto rovinato! Per controllare se era rotto, secondo me, lo stava rompendo anche peggio.
Comunque, per aspettare le mie cinque ore a Heathrow, ho fatto due passi, ho preso appunti sui prossimi lavori da fare e poi sono andato a mangiare.
Imbarco dalla porta 23, speriamo che sia un buon segno.
L'aereo e' un Boeing 777, bellissimo, sedili spaziosi, un'enorme varietà di film, musica e giochi sul sistema di intrattenimento personalizzato. Sul tardi, m'addormento. A causa delle otto ore di fuso orario (con Tenerife), domani sarà una giornata cortissima.

Ciao
Dr.Ed

giovedì 1 ottobre 2009

30-09-2009, giorno 262

Lo stress non è male. Anche stanotte ho dormito quattro ore... ma la pipeline sta prendendo forma e, quasi quasi, vale la pena metterla in rete.
In mattina ho scoperto un problemaccio... ma, ormai, ho la situazione sotto controllo. Tre ore di lavoro e il problema è risolto.
Nel pomeriggio mi sono dedicato a mostrare al mio ingegnere e ai miei colleghi come funziona. Mi pare che abbiano gradito.
Nel pomeriggio, inoltre, la rete dell'Istituto è crollata. Per fortuna, avendo il portatile, ho potuto continuare a lavorare.
Ho mandato i proposals ed ho ritirato il poster. Manca solo mettere sul sito le pipeline.
Ho cenato con il mio amico russo e, poi, siamo andati a farci due drink nel "Cuadrilatero".
Tornato a casa ho fatto la valigia e... ho scoperto che la rete dell'Istituto era stata ripristinata: le pipeline sono online!

Domani si parte per il Giappone ed io mi tuffo a letto alle 2am!

Ciao
Dr.Ed

mercoledì 30 settembre 2009

29-09-2009, giorno 261

Juliet torna sempre a La Palma col volo delle 8am e questo mi costringe sempre ad un'alzataccia.
Data l'alzataccia ho deciso di andare a lavorare presto.
Ho messo tutte le mie energie nella pipeline. Vedo il tempo che resta prima di partire per il Giappone e sto cercando di sistemare il maggior numero di cose possibili.
I miei collaboratori per i proposal sembrano entusiasti e i proposal vanno a gonfie vele.
Ho provato a concentrarmi per un po' sul commissioning del MOS... ma ho troppe cose per la testa.
Sono rimasto in ufficio fino alle 19:30 perché c'era un talk divulgativo al Museo della Scienza. Carino. Dopo un rapido spuntino a casa, sono tornato in ufficio a lavorare fino a mezzanotte.
Durante il "lavoro dopocena", sono stato piacevolmente contattato (via chiamata su Skype) dal mio collega australiano e da una mia compagna d'università che non sentivo da anni. Una collega italiana, mossa a compassione, mi ha persino portato una pizza in ufficio (è stata gentilissima e le sarò per sempre grato).
Domani ho tutte le scadenze del mondo.

Ciao
Dr.Ed

martedì 29 settembre 2009

28-09-2009, giorno 260

Ieri notte, prima di addormentarmi, avevo trovato un problema nella mia pipeline. Questa è una di quelle cose in grado di, letteralmente, togliermi il sonno. Infatti, alle 4am, sono già sveglio.
Approfitto dell'alzataccia per lavorare alla pipeline. Lo script di installazione è pronto (manca solo che la pipeline funzioni!). Ho sistemato un po' gli "help" della pipeline ed ho fatto un paio di correzioni. Ho trovato un errore nella pipeline online. Insomma, tutte cose che uno si aspetta di trovare in questa fase (certo, non a tre giorni dalla consegna... ma fa parte del gioco).
Già che c'ero, ho comprato il biglietto per andare a Cadice per il meeting Consolider.
Ho rivisto il mio amico russo, tornato dopo tre settimane nel suo Paese (due a "casa" e una per una conferenza). Già che c'ero gli ho chiesto di unirsi a noi per un proposal... e lui ha accettato. Sono particolarmente felice.
Il mio capo mi ha mandato i suoi commenti al poster. Tra altre cose, mi ha detto di informare GTC del poster. Wow! Questa era inattesa. Ho dovuto chiedere aiuto alle mie compagne d'ufficio per trovare il modo migliore per scrivere quest'email.
Nel pomeriggio la mia amica anglo-tedesca è tornata dagli USA (sosta qui a Tenerife e tornerà a La Palma domani). Abbiamo passato la serata assieme. A parte una deliziosa cenetta in centro, la nostra serata è stata incentrata su un paio di lutti che ci hanno toccato di recente.

Domani mancheranno 48ore alla mia partenza per il Giappone.

Ciao
Dr.Ed

domenica 27 settembre 2009

27-09-2009, giorno 259

È curioso come io lavori e, al tempo stesso, cerchi di recuperare la stanchezza. Ormai sono talmente stanco che non riesco nemmeno a stressarmi. Forse aiuta.
Qualche tempo fa, uno dei miei "referee" (quando uno manda una domanda per un lavoro, deve sempre mandare delle lettere di "raccomandazione", scritte da qualcuno che sia familiare con il lavoro svolto e in grado di giudicare sulla bontà, o meno, del "raccomandato"; la persona che scrive la lettera di "raccomandazione" è anche chiamato "referee" ossia "arbitro" o "giudice") mi fece leggere la lettera di raccomandazione che aveva scritto su di me perché mi dessero un lavoro (normalmente uno non legge la lettera di raccomandazione che, in generale anche se non è prassi, potrebbe anche essere negativa). Nella lettera, il mio amico e collega raccontava di una situazione stressante in cui ci eravamo trovati ed in cui io avevo mantenuto la calma (in effetti, la situazione era tale che non si poteva fare altro... ma evidentemente non era così scontato). Mi piace pensare che anche ora, a 3 giorni da una delle scadenze più importanti che io abbia mai avuto, io sia accompagnato da questa flemma.
Comunque, stamattina ho deciso di "respirare" un po' e godermi casa. Sono andato (come ieri) in ufficio solo nel pomeriggio e mi sono dedicato ai miei proposals. Credo di aver lavorato abbastanza bene (anche se in modo vagamente confuso, saltando dal proposal per GTC a quello per VLT... e meno male che ne sto scrivendo solo due!). Già che c'ero mi sono stampato i biglietti aerei e le prenotazioni degli hotel in Giappone.
Tornato a casa per cena, ho ripreso in mano la pipeline (giusto il tempo per trovare un problemazzo che mi farà riconsiderare una gran parte di codice domani!). Ho preparato lo "script" per l'installazione ed ho aggiunto una sezione alla pagina web.
Per chiudere in bellezza la serata ho risposto al mio collega australiano che aveva dei dubbi sulle osservazioni che avremo tra Novembre e Febbraio ed ho dato un'occhiata a come preparare il mio talk per il meeting di Cadice (vorrei fare una cosa carina... vediamo se ci sono capace).

Domani sarà una giornata intensa.

Ciao
Dr.Ed

26-09-2009, giorno 258

Finalmente una giornata in cui posso dormire fino a "tardi". Mi sono alzato dal letto alle 10am :-)
Ho bivaccato in casa fino alle 4pm ma poi sono andato in ufficio, perché il lavoro chiama e bisogna finirlo entro il 30 Settembre.
Mi sono dedicato alla pipeline e ai proposal. Un proposal finirà inviato sia a GTC ché a VLT. Speriamo bene (credo che sia la prima volta che non mando un proposal per un telescopio al di sotto degli otto metri... un po' mi dispiace ma veramente non ho tempo di pensare ad un altro proposal).
In serata, cenetta (che non mi sono gustato perché mangiavo pensando ai proposal) a casa e poi dritto a letto (anche lì mi sono ritrovato a girarmi e rigirarmi pensando ai proposal).
Per fortuna e per disgrazia, il 30 Settembre è sempre più vicino.

Ciao
Dr.Ed

sabato 26 settembre 2009

25-09-2009, giorno 257

Oggi, per la prima volta, sono stato invitato alla riunione sul proseguimento delle tesi di dottorato delle studentesse del mio capo. Curiosamente, il capo non c'era, ma c'erano i miei altri colleghi post-doc e, evidententemente, le studentesse. La riunione è stata piuttosto interessante... soprattutto per uno che ha poche ("ma confuse") idee di astronomia extra-galattica.
Dopo la riunione ho messo mano alla pipeline ed ho scritto due funzioni utili (spettacolare esercizio di copia e incolla di duecento righe di codice :-) per poi cambiare una linea!) ma all'ora di pranzo ero completamente fuso.
Sono tornato a casa e mi sono fatto una siesta di una mezz'oretta. Pranzo con un po' di frutta e di nuovo in ufficio a lavorare sulla pipeline (altre funzioni da creare... ma stavolta senza il "copia e incolla" ad aiutarmi... beh, quasi).
Verso le sei, stavo crollando dal sonno e dalla stanchezza, quindi mi sono arreso e sono tornato a casa. In questi ultimi tempi sto "spingendo" decisamente troppo.
Per concludere la settimana, sono andato a sentire un seminario divulgativo al Museo della Scienza e del Cosmo (purtroppo lo stesso dato un paio di giorni fà in istituto).

Stasera niente bar: a letto alle 10pm.

Ciao
Dr.Ed

venerdì 25 settembre 2009

24-09-2009, giorno 256

Stamattina, come tutti i giovedì, c'è stato il "Papers & Cookies". L'IAC è così gentile da offrire caffè e biscotti. La cosa, evidentemente, non mi dispiace affatto.
Prima di uscire di casa ho deciso di controllare gli articoli del giorno e ne ho trovato uno particolarmente gustoso (enorme... più di 90 pagine... ma gustoso). È uno dei lavori sulle novae di cui si sentiva la mancanza e sono felice che questo gruppo (che sta facendo un ottimo lavoro), l'abbia fatto.
Il capo, inoltre, mi ha detto che lunedì leggerà (e correggerà) il poster per il Giappone (appena in tempo!).
Tra leggere l'articolo, partecipare al "Papers & Cookies" e discutere le osservazioni per il mio proposal, s'è già fatta l'ora di pranzo.
Nel pomeriggio, purtroppo, sono stato colto da stanchezza e non sono stato particolarmente produttivo. In compenso ho fatto un po' di chiacchiere per chiarirmi le idee su un paio di argomenti. Inoltre un collega mi ha detto che, per le mie caratteristiche, sono il "naturale successore" in qualità "comunicative" di un membro del gruppo di OSIRIS che si è trasferito in Messico. Credo che questo commento mi abbia fatto piacere. Sarebbe carino se riuscissi anche a fare un po' di scienza.
In serata sono tornato a casa a riposare. Domani ho bisogno di essere più attivo (mancano veramente pochi giorni al 30 Settembre!)

Ciao
Dr.Ed

giovedì 24 settembre 2009

23-09-2009, giorno 255

Questa mattinata è stata frenetica!
Ho mandato un paio di email (una delle quali a proposito di un proposal che voglio fare da anni) e poi sono andato ad un talk su HST e l'ultima missione dello shuttle per ripararlo. Talk carino ma, forse, troppo divulgativo per un istituto di astrofisica.
Nel pomeriggio ho lavorato un po' al proposal, un po' sulla pipeline e un po' ho chiacchierato con un collega che mi ha "istruito" su un po' di astronomia extra-galattica (di cui sono particolarmente digiuno).
Per staccare un po' la spina, sono andato ad un centro commerciale poco lontano a fare un po' di spese.
In nottata mi sono messo a fare due conti per i tempi d'esposizione necessari per il proposal.
Giornata caotica ma mediamente produttiva.

Ciao
Dr.Ed

mercoledì 23 settembre 2009

22-09-2009, giorno 254

Stamattina ho creato un gruppo su google per gestire, insieme al mio amico e collega australiano, le nostre osservazioni tra Novembre 2009 e Febbraio 2010. Ne sono piuttosto soddisfatto ed ora aspetto il suo parere (che, per ora, sembra positivo).
Ho finalmente risolto il problema che ho scoperto ieri con la pipeline ed ho lavorato ad un paio di funzioni nuove. Dopo averne creato una, però, mi sono reso conto che è, semplicemente, inutile e va incorporata in un'altra che già esisteva. Peccato.
Nel pomeriggio ho assistito ad una scena non proprio inedita... ma interessante. Una mia compagna d'ufficio, non trovando una cosa, ha cominciato a mettere a posto la sua scrivania ed il suo armadietto. Credo che molti di noi facciano così, specialmente nei periodi di maggior attività e stress (ad esempio, ora, con le scadenze dei proposals che si avvicinano). Non avevo mai visto questa scena "dall'esterno", visto che ho sempre visto solo me stesso fare questa cosa. È stato edificante. Chissà se noi astronomi valiamo per uno studio psicologico ;-)
Dopo cena ho finito di sistemare il poster che presenterò in Giappone (o almeno ne ho una versione preliminare) e domani lo passerò al mio capo per una revisione.
Sono piuttosto "lanciato".

Ciao
Dr.Ed

martedì 22 settembre 2009

21-09-2009, giorno 253

Ho iniziato la giornata facendo "pubbliche relazioni". Ho mandato un po' di mail in giro per il mondo. Due a proposito del nuovo strumento (alla ricerca di informazioni e aiuto) ed una a Bob Williams, presidente dell'Unione Astronomica Internazionale, col quale (più o meno) collaboro per sapere le date esatte della sua permanenza alle Canarie (non sto nella pelle all'idea di potermi sedere un po' con lui a lavorare).
Alle due mail a proposito del nuovo strumento, non ho ricevuto risposta. Bob, invece, mi ha risposto appena possibile (come nel suo stile): passerà dei giorni a La Palma (ospite di GTC) e poi due giorni qui all'IAC (dove darà un "colloquio"). Riusciremo a vederci solo per un'oretta :-( ... ma io, spudoratamente, l'ho invitato a cena! Vediamo se riesco a massimizzare l'interazione.
Il lavoro sulla pipeline procede. Volevo iniziare la giornata includendo un programmino semplice scritto da un mio collega... ma il programma (che funziona perfettamente al di fuori della pipeline) non ne vuole sapere di funzionare una volta incluso nel mio software! Allora mi sono messo a fare un'altra cosa (altra funzione) che mi ha preso praticamente tutto il giorno. Alla fine, però, ha funzionato.
Verso la fine della mia giornata lavorativa, ho ricevuto il programma di un meeting (a Cadice) di tutti i ricercatori che fanno capo al mega-progetto che mi paga. Sorprendentemente, il mio capo non ha un talk! Ho chiesto e, secondo lui, è perché lui non ha chiesto di dare un talk... comunque mi pare incomprensibile che gli organizzatori non gli abbiano esplicitamente chiesto di darne uno! Mah! Chissá se io sarei migliore come organizzatore?
Sono tornato a casa a riflettere su un po' di scienza che mi ronza attorno e cercare di mettere a fuoro un po' di domande che voglio fare ad un po' di gente.

Ciao
Dr.Ed

lunedì 21 settembre 2009

20-09-2009, giorno 252

Oggi mi sono svegliato particolarmente sereno e rilassato. Spero che questa serenità mi accompagni per i giorni a venire, ne avrò bisogno.
Sono andato in ufficio nel pomeriggio per lavorare un po' (soprattutto scaricare articoli sul mio nuovo campo di ricerca). Ne ho approfittato per fare due chiacchiere con un collega. Ne è venuta fuori una chiacchierata molto interessante.
Purtroppo, ho anche ricevuto la notizia della scomparsa del migliore amico della mia amica anglo-tedesca. Era anche lui un astronomo (un teorico), si era appena dottorato ed aveva ottenuto un prestigioso post-doc presso l'Istituto Max Plank di Astronomia di Heidelberg. Era anche uno straordinario pianista jazz. Un tumore ai polmoni ce l'ha portato via.
Ho passato la serata a pormi le classiche domande che uno si pone davanti ad un lutto e a riflettere sulla vita e sulla morte.

Ciao
Dr.Ed

domenica 20 settembre 2009

19-09-2009, giorno 251

Oggi ho dormito fino a tardi ed ho poltrito il più possibile. Credo di essermelo meritato.
Dopo pranzo (dopo colazione, nel mio caso), il mio amico australiano mi ha chiamato per chiedermi se volevo andare in cima al Teide (fin dove permesso dalla teleferica) con lui e la sua ragazza. Ovviamente ho detto di sì. Sfortuna ha, però, voluto che, una volta arrivati alla base della teleferica, questa fosse chiusa a causa del vento. Mentre tornavamo, mogi mogi, verso La Laguna abbiamo visto delle nuvole minacciose che avvolgevano la cima del Teide e siamo stati particolarmente felici di non essere riusciti nella nostra impresa.
In serata, sono andato a casa di una dottoranda ungherese (assieme ad altre 14 persone) per festeggiare le indipendenze del Messico (15 Settembre 1810) e del Cile (18 Settembre 1810). Ho mangiato cibo di entrambi i Paesi ed ho preparato (insieme ad un ragazzo Cileno) pisco sour per tutti. Gran serata!

Ciao
Dr.Ed

18-09-2009, giorno 250

Il 18 Settembre è una data un po' speciale per me che ho vissuto in Cile. È l'anniversario dell'Indipendenza e si festeggia con, di fatto, una settimana di balli e grigliate! Nonostante non viva più in Cile da un anno e mezzo, sento ancora questa ricorrenza con affetto.
Stamattina mi sono svegliato prestissimo perché la mia ospite doveva prendere l'aereo delle 7.15am. Non l'ho accompagnata in aereoporto ma, evidentemente, mi sono svegliato per salutarla (e chiamarle il taxi). Il pensiero di dover cercare di "braccare" il mio capo, non mi ha fatto tornare a dormire.
Il mio capo era impegnato in due riunioni oggi e sono riuscito a prenderlo proprio tra una e l'altra. La chiacchierata è stata molto proficua! Finalmente ho avuto il "feedback" di cui avevo bisogno.
Chiaramente, una volta raggiunto l'obiettivo della giornata, ho avuto un calo di adrenalina... sono tornato a casa e ho dormito per un'oretta.
Nel pomeriggio sono (quasi) riuscito a finire di programmare una funzione piuttosto importante della mia pipeline.
In effetti, nel "feedback" del capo, c'è stata anche l'approvazione del mio "piano" per diventare astronomo extra-galattico: gruppi compatti di galassie, galassie interagenti e formazione stellare. Onestamente questo mi ha causato un po' di tristezza: dopo sei anni dedicati alle variabili cataclismiche, mi sento come nel mezzo di un divorzio.
Tutto ciò già mi garantirebbe la serenità di una bellissima giornata ma ho voluto strafare.
Il mio amico australiano (Blair) e la sua ragazza sono qui per partecipare ad un matrimonio e mi hanno chiesto di vederci in serata. Ovviamente non mi sono tirato indietro. È stata una serata molto carina ed ho fatto un sacco di chiacchiere con il mio amico.
Domani, un po' di meritato riposo.

Ciao
Dr.Ed

venerdì 18 settembre 2009

17-09-2009, giorno 249

Oggi è stata una giornata lavorativamente piuttosto efficiente. Dovevo creare tre funzioni per la mia pipeline... ne ho create tre :-) Mentre lavoravo alla terza, mi sono reso conto che c'è una cosa da sistemare in tutto il processo. Mi ci dedicherò domani.
Ho lasciato l'ufficio, nonostante fossi nel pieno del "flusso creativo", perché la mia amica anglo-tedesca (che vive a La Palma) è passata per Tenerife. Domani mattina presto ha l'aereo per Madrid e, da lì, parte alla volta degli USA per una conferenza. Era naturale che, dovendo passare una serata a Tenerife, la passasse da me. Siamo andati a mangiar fuori, poi un drink nel "Cuadrilatero" e poi a nanna... ché domani lei si sveglia alle 5.30am (e anche io, visto che devo chiamarle il taxi e non voglio fare il cafone).

Ciao
Dr.Ed

giovedì 17 settembre 2009

16-09-2009, giorno 248

Oggi ho finalmente rimesso mano alla mia pipeline. Sono stato piuttosto efficace e, credo, stia venendo fuori un bel lavoretto. Le cose da fare mi sono ben chiare e le sto facendo bene.
Poche chiacchiere: solo lavoro oggi.
In serata mi sono rilassato un po' e mi sono visto il dvd di Borat (che avevo comprato l'anno scorso in Cile). Onestamente, in "pillole" trovo che Borat sia un personaggio geniale ma tutto un film è troppo persino per me.

Domani si continua con la pipeline!

Ciao
Dr.Ed

mercoledì 16 settembre 2009

15-09-2009, giorno 247

Il ritorno in ufficio dopo un po' di tempo ha i suoi rituali. Nel mio caso, il recupero di tutti gli articoli interessanti comparsi negli ultimi giorni.
In astronomia si pubblica un sacco (forse troppo) ed è piuttosto difficile tenersi aggiornati.
Ho cominciato a mandare un po' di email in seguito a cose che si sono discusse durante la riunione della settimana scorsa. Dalla risposta di una di queste mail ho scoperto che due miei amici (e colleghi) si trasferiranno dal Cile alla Germania. Gli auguro tutto il bene per la nuova avventura. Da un'altra risposta, ho anche scoperto che due miei colleghi non manderanno "proposals" con me per il prossimo semestre. Ci sono rimasto un po' male. Volendo guardare il lato positivo, questo signiica che ho più tempo per meno proposals.
In nottata ho provato a chiarirmi le idee su un proposal che voglio mandare. Ma più ci giro attorno, meno mi chiarisco le idee.

Ciao
Dr.Ed

martedì 15 settembre 2009

14-09-2009, giorno 246

Oggi sveglia presto per andare in aereoporto. Ho fatto colazione nonostante il parere negativo dei miei colleghi che temevano ci si mettesse troppo. Ci ho messo dieci minuti e sono stati dieci minuti ben spesi. Una volta arrivati in aereoporto (prestissimo! abbiamo avuto tempo di fare un'altra colazione) tutto è andato liscio come l'olio.
Nel pomeriggio siamo arrivati a Tenerife. La mia casa è ancora lì (e questo è già un risultato).
In serata ci sono stati i fuochi d'artificio per la Festa del Cristo di La Laguna. Io ero troppo stanco per andare a vedere i fuochi e sono rimasto a letto.
Domani iniziano giorni di delirio totale.

Ciao
Dr.Ed

13-09-2009, giorno 245

L'escursione di oggi è stata pensata da una collega che è originaria di qui vicino e che veniva qui da bambina. La sua straordinaria conoscienza della lingua Spagnola, ha fatto sì che ci abbia portato su un sentiero "vero" (in verità era così bello e rilassante che ci sembrava un'autostrada!).
La giornata è stata molto piacevole e rilassante. Nel pomeriggio ci siamo persino presi un paio d'ore di "libera uscita" (soprattutto per fare la valigia)!
Domani si torna a casa.

Ciao
Dr.Ed

domenica 13 settembre 2009

12-09-2009, giorno 244

Probabilmente il mio collega che ha organizzato l'escursione di oggi ha un'opinione diversa dalla mia sul significato di "sentiero". Siamo andati nella meravigliosa zona di Picos de Europa, nella località di Fuente Dé e da lì abbiamo preso la funivia. Dopo un'oretta di camminata (per un sentiero bello spazioso e per nulla impegnativo) siamo arrivati al ristorante che ci eravamo prefissi. Dopo pranzo, invece di scendere con la funivia, siamo scesi per "un sentiero". Le pietre su cui siamo caduti, i due metri che abbiamo dovuto fare appesi ad una corda... le due ore passate su una distesa di roccie in una gola con la pendenza del 40%, non fano parte di quello che io chiamo "un sentiero". Insomma, siamo tornati in hotel, distrutti.

Domani è il nostro ultimo giorno in Cantabria e dopodomani si torna a Tenerife.

Ciao
Dr.Ed

sabato 12 settembre 2009

11-09-2009, giorno 243

Secondo giorno di riunione. Questa giornata è stata dedicata ad una "survey" che il mio capo vuol fare con lo strumento che lui ha costruito. C'ho messo tutto il giorno per capire che io faccio parte della survey :-S
Alla fine mi hanno pure chiesto cosa voglio fare nell'ambito della survey... per ora ho detto che mi va bene gestire il database delle sorgenti che si osserveranno ma sarà il caso che mi cerchi qualcosa di più rilevante più avanti. Anni addietro, in Italia, si diceva che "moriremo tutti democristiani"... beh, io morirò cosmologo... chissà qual'è meglio.
A pranzo abbiamo mangiato il celeberrimo (qui) "cocido lebaniego". Ottimo ma decisamente "tanto". A cena siamo andati in un ristorante molto bello e di classe... con piatti "extra-extra-large". Decisamente non una riunione dietetica.

Domani: escursione :-)

Ciao
Dr.Ed

venerdì 11 settembre 2009

10-09-2009, giorno 242

Il risveglio, dopo aver mangiato 800grammi di carne, è stato sorprendentemente buono. Stamattina la riunione è stata incentrata su OSIRIS. Ho dato tre presentazioncine (una sulla pipeline e due sul MOS). Ho ricevuto un po' di utili riscontri e commenti. Mi piace quando la gente mi presta attenzione :-)
Nel pomeriggio, la riunione è stata a proposito del nuovo strumento che vogliamo costruire. Soprattutto incentrata nella politica scientifica spagnola. Molto interessante (soprattutto visto che mi appassiona il "gossip scientifico").
In serata, altra cena luculliana e poi, tornati nell'hotel, ho preparato pisco sour per tutti!
La parte più interessante della giornata è stata quando un collega mi ha offerto (se il nuovo strumento viene approvato) un contratto postdoc nel suo istituto! Mi pare un notevole riconoscimento.

Ciao
Dr.Ed

9-09-2009, giorno 241

Vivere alle Canarie non è niente male ma ti accorgi di essere fuori dal mondo non appena devi andare da qualche parte. Oggi sono partito alla volta di Potes, Cantabria, Nord della Spagna. Per arrivare, io ed i miei colleghi, ci abbiamo messo tutto il giorno! Sono uscito di casaa alle 10am (ora Canaria) e siamo arrivati alle 9pm (ora "continentale").
Ovviamente, come "tradizione" delle riunioni di questo gruppo scientifico, siamo andati a "degustare" il cibo locale. Gli altri hanno fatto incetta di trippa mentre io mi sono concesso una bistecca... da 800grammi! Pensavo che avesse ossa e grasso da buttare... invece no :-)
Domani iniziamo a lavorare ma già dalle prime chiacchiere (durante il viaggio e la cena) promettono bene.

Ciao
Dr.Ed

martedì 8 settembre 2009

8-09-2009, giorno 240

Certo che scrivere "8 Settembre", ha un forte potere evocativo. Come, credo, tutti gli italiani, sono rimasto sorpreso e rattristato dalla scomparsa di Mike Bongiorno. Mi piace ricordarlo, in una data speciale come oggi, non solo come presentatore televisivo ma anche come partigiano.
Comunque, ho iniziato la giornata prestissimo, mi sono involontariamente svegliato alle 6am. Ho sistemato un po' casa prima di andare in ufficio.
Non solo ho avuto una giornata convulsa come ieri, sono anche andato ad assistere a due (DUE!) talks.
Sono tornato a casa alle 6pm per mettere mano alla valigia. Se già non mi piace fare la valigia, fare una valigia per andare in un posto che ha una climatologia varia e incerta come Potes (Cantabria, Spagna) mi piace ancora di meno. Comunque, ci metto un buon paio d'ore per trovare il bandolo della matassa. Volevo portare una valigia più piccola (e meno cose) ma... questo è quello che ho :-( Domani si parte... e devo ancora finire un sacco di lavoro. Speriamo di farcela.

Ciao
Dr.Ed

7-09-2009, giorno 239

Oggi mi sono diviso tra la preparazione dell'ormai eterno documento per il commissioning del MOS e le presentazioni che dovrò dare Giovedì durante la riunione del mio gruppo.
Ho lavorato in modo disordinato (e, probabilmente, poco efficiente).
Sono veramente stanco. Domani spero di recuperare qualcosa.

Ciao
Dr.Ed

lunedì 7 settembre 2009

6-09-2009, giorno 238

Se ieri ero stato svegliato alle 9.30am da un aereo, che dire di oggi? Un aereo mi ha svegliato alle 8.30am! In compenso ho passato la mattina a poltrire a letto. Ogni tanto ci vuole. Dopo pranzo, però, mi sono messo al lavoro. Sono andato in ufficio, ho ordinato due pile di fogli (ho ritrovato dei fogli che pensavo fossero definitivamente andati persi ed altri dei quali avevo persino dimenticato l'esistenza). Ho messo mano alle presentazioni che dovrò dare Giovedì durante il meeting del mio gruppo. Avrei voluto far di più ma, essendo Domenica, mi accontenterò.
In serata, i miei amici ed io siamo stati invitati a cena (per cibo "indiano vegetariano"!) a casa della nostra collega bulgara. Ne è risultata una serata carina.
Domani iniziano gli ultimi due giorni prima di partire per il meeting!

Ciao
Dr.Ed

domenica 6 settembre 2009

5-09-2009, giorno 237

Cosa c'è di peggio di essere svegliati, controvoglia, da un aereo che atterra?
Insomma, alle 9.30am ero già davanti al computer (ma elegantemente in pigiama) a lavorare. Ho avuto una giornata piuttosto produttiva e sono soddisfatto.
In serata, sono andato a mangiar fuori e poi un po' di drinks, come al solito, col mio amico russo. Domani mi aspetta un'altra giornata di lavoro.
Ciao
Dr.Ed

4-09-2009, giorno 236

Nella Storia, i grandi periodi di crisi finiscono quasi sempre con la ricerca dell'"ordine". Nel mio piccolo, ho cercato di affrontare la mia personalissima crisi lavorativa... mettendo ordine nel mio ufficio. Il risultato è strabiliante! Pare quasi che io non lavori qua!
Ho mandato anche un po' di email di lavoro ed ho ricevuto qualche risposta.
Nel fine settimana mi toccherà lavorare.

Ciao
Dr.Ed

venerdì 4 settembre 2009

3-09-2009, giorno 235

Ogni tanto c'è gente che mi dice di leggere il mio blog. Quando a dirlo è un famigerato astronomo italiano, questo mi rende particolarmente orgoglioso (e mi fà un po' arrossire... specie quando mi dice che sono "un buon narratore"). Probabilmente questa scoperta è stato il picco di una giornata altrimenti piuttosto opaca.
Ho passato tutto il giorno a sistemare il documento per il commissioning del MOS. Sono due giorni che non tocco la pipeline e la cosa non và bene. Inoltre, dato il periodo, bisognerà anche cominciare a mettere mano ai proposals.
Lo stress mi fà brutti scherzi e il mio stomaco non reagisce bene. In serata, per svagarmi un po', sono uscito con il mio amico russo ed l'ex-postdoc dell'IAC con cui ero uscito già ieri sera. Tornato a casa dopo tre birre ho speso le ultime energie per scrivere un programmino molto utile che mi servirà domani per stimare il tempo di cui ho bisogno per fare il commissioning del MOS.

Ciao
Dr.Ed

giovedì 3 settembre 2009

2-09-2009, giorno 234

Oggi ho dedicato tutta la giornata al commissioning del MOS. Ci sono delle cose che non mi sono chiare ed ho passato la mattinata a chiedere spiegazioni ed aiuto (al capo, al gestore del progetto, ad un mio collega, ad un altro collega...). Stavolta, ho chiesto "di persona" e non via email.
Nel pomeriggio mi sono dedicato alla scrittura. Il manager del progetto ed io siamo riusciti a convergere su una "strategia" su come scrivere il documento del commissioning del MOS di OSIRIS: tra me che pensavo di scrivere un documento omnicomprensivo e lui che voleva mandare un documento per ogni prova, alla fine mandiamo un documento in cui ogni prova è chiaramente e logicamente separata dalle altre. Mi pare un ottimo compromesso. Sto (piano piano) imparando anche a scrivere questo tipo di documenti... anche se il mio "stile" resta quello di un astronomo e sembra che io stia scrivendo un proposal piuttosto che un documento di ingegneria.
Nel pomeriggio ho anche conosciuto un ex-postdoc dell'IAC che è tornato per una breve visita di un paio di giorni. Con lui ed i miei amici siamo andati a cena. Dopo la cena, puntatina (per una birra, nulla più) in Cuadrilatero e poi a nanna.
Domani mi aspetta un altro giorno di stress (come sarà un po' tutto il mio Settembre).

Ciao
Dr.Ed

mercoledì 2 settembre 2009

1-09-2009, giorno 233

Stanotte ho dormito solo quattro ore! Avevo un sacco di cose nella testa e finivo col mettermi a letto con gli occhi aperti. Alla fine non e' stato male. Mi sono venute un paio di ideuzze su cose da fare ed ho scritto un paio di programmini che le fanno... niente male per una notte insonne.
Durante il giorno mi sono dedicato a cose piuttosto noiose come il famoso commissioning del MOS e la pipeline (quasi convinta, ormai, a scrivere un "log" mentre fa' le cose).
In serata avrei voluto continuare su questa "onda" ma, ormai, le energie erano esaurite.

Ciao
Dr.Ed

lunedì 31 agosto 2009

31-08-2009, giorno 232

Se ieri ho lavorato fino a crollare dal sonno, stamattina ho iniziato a lavorare appena mi sono svegliato.
Ho finalmente inviato il documento per il commissioning del MOS di OSIRIS e, incredibile!, qualcuno mi ha persino risposto... per dirmi che il documento e' troppo completo e che dovremmo fare solo una prova piu' semplice (per ora).
Ho messo anche mano alla pipeline... ma con poca convinzione.
Last but not least, ho comprato il biglietto per andare in Giappone!
Decisamente una giornata piena... continuata lavorando al MOS di OSIRIS anche in serata!

Ciao
Dr.Ed

30-08-2009, giorno 231

La Domenica in ufficio mi ricorda tanto dei miei tempi da studente. Normalmente, pero', da studente andavo in ufficio a "sperimentare" e giocare con programmi che non erano direttamente legati alla mia ricerca. Oggi, invece, sono stato in ufficio per finire di scrivere il documento sul commissioning del MOS di OSIRIS.
Questo lavoro mi ha preso tutto il giorno ed anche la sera (nonostante la pennichella nel tardo pomeriggio).
Domani si ricomincia la settimana. Speriamo cominci bene.

Ciao
Dr.Ed

domenica 30 agosto 2009

29-08-2009, giorno 230

Stamattina la mia ospite e' ripartita. E' sempre un peccato separarsi da persone con cui uno si trova bene. Ovviamente, questo mi riproietta nella mia routine e, spero, in un periodo lavorativamente efficiente.
Altrettanto ovviamente, oggi pomeriggio sono stato tutto fuorche' lavorativamente efficiente. Domani dovro' lavorare parecchio per recuperare.
In serata, cena al ristorante libanese ed un paio di drink nel Cuadrilatero.

Ciao
Dr.Ed

sabato 29 agosto 2009

28-08-2009, giorno 229

Buffo aver preso un giorno di ferie di Giovedi'. Mi sono ritrovato con la sensazione di un Lunedi'... ma di Venerdi' :-)
Oggi ho fatto il "paroliere". Ho continuato a preparare il documento per il commissioning del MOS di OSIRIS. Lunedi' voglio darlo al capo per le correzioni che riterra' opportune. Ho anche mandato una mail (lunghissima) al capo per aggiornarlo su quello che sto facendo. Speriamo che vada tutto bene.
La mia ospite e' venuta a pranzo in Istituto (vabbe', nessuno e' perfetto) e poi e' andata al mare per "salutare l'Oceano". Visto che, come sospettavo, e' tornata tardi, io sono stato in ufficio un po' piu' a lungo.
In serata, lei ha deciso di non uscire. Le ho fatto compagnia fino a mezzanotte quando non ho retto alla tentazione di uscire con gli amici per un paio di birre.

Domani alzataccia per portare l'ospite in aereoporto, quindi stasera si beve poco.

Ciao
Dr.Ed

venerdì 28 agosto 2009

27-08-2009, giorno 228

Oggi ho preso il primo giorno di ferie dell'anno! Sembra incredibile con la gente che torna dalle vacanze!
Ovviamente, con il primo giorno di ferie, arrivano anche le fantozziane "partenze intelligenti". Mi sono dovuto svegliare alle 7am (mezz'ora prima di quando non suoni la mia sveglia per andare in ufficio!) per presentarmi (insieme alla mia ospite) all'ingresso del "Loro Parque" senza dover fare ore di fila.
Il parco e' molto bello e ben organizzato. Abbiamo deciso di iniziare con gli spettacoli: i delfini, i leoni marini (che, secondo me, erano foche), i pappagalli e le orche. Il mio problema e' che ho visto tutti questi animali (a parte le orche) nel loro habitat e vederli messi la' a fare i buffoni mi ha dato una tristezza infinita. Non posso non ammettere che ho pianto per quei poveri animali.
A parte gli spettacoli, tutto il resto del parco e' stato molto bello.
Nel pomeriggio ci siamo riposati e in serata ci siamo fatti una passeggiata per Santa Cruz de Tenerife. La passeggiata si e' conclusa con una bella mangiata al "Rincon de las Paellas", ormai, per me, un "must".
Visto che domani si lavora, ho saltato una visitina al Cuadrilatero... ma sara' d'uopo che la mia ospite scopra i bar di La Laguna prima di tornare in Patria.

Ciao
Dr.Ed