29-01-2012: a Teruel

Se ieri ci siamo svegliati con comodo, oggi ci siamo svegliati con grosso comodo. La meta è FNAC, dove compro un paio di libri ed un paio di CD e poi ci facciamo un giretto per il centro prima di fermarci a fare uno spuntino (che, curiosamente, coincide con gli ultimi games della finale dell'Open di Australia di tennis). Ultimo saluto al centro di Valencia prima di tornare a casa, prendere la valigia e andare in stazione.

In treno, mi incontro con una studentessa (forse sarebbe più corretto dire "la studentessa", visto che è l'unca) del CEFCA e ci facciamo due chiacchiere (lei riesce anche a schiacciare un pisolino... meritato visto che stamattina ha fatto una corsa di 20.5 km).

Sono un po' stanchino (ma felice).

Ciao

Dr.Ed

28-01-2012: shopping selvaggio

Sveglia con comodo, colazione in un forno/pasticceria/bar e... partiamo: direzione centro di Valencia. Il mio amico (organizzatissimo) s'è segnato quello che gli ho detto che mi devo comprare. Meno male che c'è uno organizzato tra i due. A metà giornata ho già trovato metà delle cose che devo comprare.

Pranziamo con un riso ("riso", non "risotto" né "paella") e poi via verso il centro commerciale che sorge a fianco dello stadio di una delle squadre di calcio di Valencia (il "Levante", la seconda squadra di Valencia), dove riesco finalmente a trovare una teiera (e tazze da thé) di mio gusto.

Per cena, ci facciamo un panino e poi finiamo in un bar dove proiettano videoclip di Michael Jackson. Sebbene non siamo due fan, rimaniamo a bocca aperta riguardando "Thriller", "Bad", "Smooth Criminal" e "Black or White".

Grande giornata!

Ciao

Dr.Ed

27-01-2012: a Valencia

Non tragga in inganno il titolo del post, perché anche questa giornata... è iniziata con una riunione! In effetti, si trattava di un micro-corso su come accedere ad un "database" usando Python. Tutto questo mentre cercavo di imparare ad usare Python per leggere un file xml. Un bel mal di testa (ma interessante).

A pranzo, come di consueto, siamo andati tutti a pranzo assieme e siamo tornati appena in tempo perché io potessi tornare a casa, prendere la valigia e andare in stazione: destinazione Valencia.

A Valencia, sono ospite di un mio carissimo amico. L'idea per il fine settimana è fare un po' di shopping, andare un po' in giro e, soprattutto, passare un po' di tempo assieme.

Arrivo in tempo per la cena e ce ne andiamo nel quartiere "studentesco" a farci un po' di "montaditos" e un paio di birre.

Vediamo come ci sveglieremo domani...

Ciao

Dr.Ed

26-01-2012: CV e... riunione!

Per una richiesta di fondi al governo Spagnolo, tutti noi dell'Istituto dobbiamo riempire il curriculum in un formato "speciale" (in realtà ci sono due formati speciali... ma lasciamo perdere). Mi metto di buona lena ma la cosa è particolarmente impegnativa. Non aiuta il fatto che la mia studentessa, particolarmente efficiente, cominci a tempestarmi su Skype (e via email). 

Anche oggi, sorpresa!, ho avuto una riunione. Si trattava della giunta direttiva dell'associazione ASPID, di cui sono membro fondatore.

Meno male che il fine settimana si avvicina!

Ciao

Dr.Ed

25-01-2012: riunioni, questionario e aiuto

Anche oggi, giornata di riunioni. In mattinata, una riunione del gruppo di "data processing" (hardware e software; riunione un po' tesa con dei nodi che vengono al pettine solo ora... meno male che siamo ancora in grado di risolverli) e, nel pomeriggio, una riunione a proposito di un programma per controllare i telescopi.
Nel frattempo, stamattina, ho mandato al mio ex-capo una bozza di un questionario per gli utilizzatori della pipeline di OSIRIS.
Infine, una ragazza che sta già utilizzando la pipeline di OSIRIS, mi ha contattato per dei problemi che ha incontrato. Mi sono subito messo al lavoro (fuori dell'orario che dedico al mio attuale lavoro) per capire dov'è il problema.
Ciao
Dr.Ed

24-01-2012: speranze e arrabbiature

Oggi ho mandato un po' di email per riannodare alcune cose che mi sembravano un po' fuori controllo (tra queste il follow-up fotometrico e spettroscopico di T Pyx). 

In tarda mattinata ho avuto una piccola riunione via Skype con il mio ex-capo, un altro collega e la mia studentessa per cercare di risolvere dei problemi che stanno apparendo nel suo lavoro. Se fossi presente, forse, potrei essere più d'aiuto, ma da lontano la cosa è complessa.

Nel pomeriggio, poi, ho ricevuto una mail del mio ex-capo che ha partecipato alla riunione dello "Users'Committee" di GranTeCan. Apparentemente, una precedente versione della mia pipeline è stata definita "inaccettabile e fuori delle specifiche". Se si fossero degnati di dirlo prima a me, sarebbe stato carino (inoltre, avrebbero potuto menzionare l'esistenza delle specifiche quattro anni fa e non ora). Sono furioso e nemmeno la mia consueta passeggiata mi tranquillizza.

Ciao

Dr.Ed

23-01-2012: pipeline e riunioni

Stamattina mi sono svegliato alle sei pur di poter consegnare la mia pipeline per le otto. Sono piuttosto soddisfatto del risultato.

La mattinata è stata dedicata a due riunioni: una a proposito del sistema di controllo dell'osservatorio che stiamo costruendo qui (e con cui, forse, il software che devo scrivere, dovrà "interfacciarsi") e una a proposito di cosa vogliamo includere nei cataloghi che produrremo da un punto di vista scientifico. Mi appassiona essere in questo "turbinío" in cui c'è da fare scienza e ingegneria.

Nel pomeriggio, c'è stata la classica riunione con gli studenti (a cui ho dovuto partecipare da casa per "problemi tecnici").

Ciao

Dr.Ed

22-01-2012: pipeline di Domenica

Ho promesso che domani avrei consegnato la pipeline di OSIRIS (versione 1.4 beta) e ancora mi manca sistemare tre cose e, dunque, oggi mi tocca. Mi ci dedico a fondo e, comunque, mi tocca lavorare tutto il giorno e fino a mezzanotte passata. Ovviamente, non si tratta solo della pipeline ma anche del manuale. 

Domani mattina, gli ultimi ritocchi.

Ciao

Dr.Ed

21-01-2012: camminata e neve

Oggi siamo andati, con un po' di colleghi, a fare una camminata in montagna. L'idea era cercare un cammino facile facile e sembrava che l'avessimo trovato... non fosse che, per i primi 100 metri, c'era neve gelata che ha reso quella parte un po' impervia e antipatica. Io (come altri) non ero attrezzato ma, con un po' di aiuto, ho passato quella parte e poi mi sono goduto il resto della passeggiata.

Dopo la passeggiata, ci siamo andati a fare un bel (meritato) pranzone e poi abbiamo accompagnato un paio di colleghi a far shopping.

In serata ero proprio stanco e son rimasto a casa.

Ciao

Dr.Ed

20-01-2012: un po' di pace

Finalmente, ho avuto un giorno in cui la mia unica occupazione è stata il lavoro. Bellissima giornata. Mi sono potuto dedicare interamente al progetto a cui sto lavorando e che mi servirà come base per il lavoro dei prossimi due mesi.

Dopo il lavoro sono andato a fare un po' di spesa e poi a casa.

Ci voleva una giornata così.

Ciao

Dr.Ed

19-01-2012: termosifoni, computer e pulizie

Il mio computer è bellissimo e montato sulla mia scrivania... ma gli manca un hard disk. Dopo un po' di tira e molla, l'amministratore di sistema decide di prepararmi il computer sebbene abbia due hard disks invece dei tre che doveva avere.

Nel frattempo, mi riportano i termosifoni a casa e la casa, improvvisamente, si riscalda! 

Per fortuna, dopo tutti i lavori della settimana, viene la signora che mi fa le pulizie a casa. Torno in tarda serata e la casa è impeccabile!

Sono proprio soddisfatto. Vediamo se, dopo tutti questi contrattempi, posso finalmente cominciare a lavorare.

Ciao
Dr.Ed

18-01-2012: termosifoni...

Se pensavo che la riunione di ieri fosse lunga... è perché non avevo ancora visto quella di oggi.. andata avanti a oltranza (finché la gente non cominciava a stramazzare per la fame ed abbiamo deciso interrompere). Ancora una riunione di software per vedere quali e quanti databases dobbiamo disegnare. In mezzo a tutto questo, c'è stato tempo anche per discutere della parte di cui sono responsabile io (visto che è un programma che deve leggere un database) e ne è staturita una bellissima, appassionata e costruttiva discussione. 

Dopo pranzo sono andato a casa per installare il router per collegarmi a internet (arrivato in ufficio). Ha funzionato (quasi) al primo tentativo. Mentre installavo il router, è arrivato l'idraulico che ha smontato i termosifoni (tranne quello pulito ieri e quello della mia stanza) per mandare a pulirli. Stanotte farà piuttosto fresco in casa (ma domani dovrebbero tornare).

In serata, c'è Real Madrid - Barcelona e vado a vedere la partita in un pub con un gruppetto di colleghi. La partita è piuttosto brutta e, subito dopo, vado a letto.

Ciao

Dr.Ed

17-01-2012: riunioni e termosifoni

Stamattina, la neve è già sciolta. Un po' dispiace... ma solo un po'. L'evento cruciale della mattinata è una riunione (di due ore) a proposito della fotometria della survey che faremo qui. La riunione è appassionata ed interessante. Non ne caviamo troppo... ma siamo ancora in tempo per crescere.

Nel pomeriggio, torna l'idraulico che venerdí scorso è stato qui quattro ore. L'idea è pulire un termosifone per vedere se questo risolve qualcosa. Sono due ore di lavoro, alla fine delle quali, eureka!, il termosifone si scalda. Quindi bisognerà far questo in tutta casa! Ne parla con i padroni di casa e mi avvisa.
Con tutte queste interruzioni, non riesco a concentrarmi su niente. Che rabbia.

Ciao

Dr.Ed

16-01-2012: neve

Stamattina, i tetti di Teruel (la vista da casa mia) mi sembravano "strani"... solo quando sono uscito per strada ho capito che la stranezza era neve!

In ufficio, ho conosciuto il nuovo ingegnere che lavorerà con noi nel disegno del database dell'osservatorio. Lui non ha nessuna base di astronomia. "Il ragazzo si farà", come cantava De Gregori.

Vengono a casa mia per mettermi la linea telefonica. In teoria, un gioco da ragazzi, in pratica, visto che qui ci sono stati degli uffici, la cosa è più complessa perché hanno portato qui varie linee telefoniche... il povero tecnico ha dovuto fare un lavoraccio per capire qual'era la mia linea.

Nel pomeriggio, c'è stata la consueta riunione con gli studenti dell'IAC... stavolta io ero collegato via internet ed è stato un collegamento proficuo e fluido.

Ciao

Dr.Ed

15-01-2012: riposo...

Mi sono svegliato alle dieci e sono rimasto a leggere fino a mezzogiorno passato. Visto che era una bella giornata ho deciso di uscire a fare una passeggiata e... sono finito in un ristorante carino vicino casa mia.

Sono passato in ufficio ma faceva veramente tanto freddo e non valeva la pena rimanere.

Mi sono barricato in casa a combattere il freddo. Non sono convintissimo che la caldaia (e il mio riscaldamento in generale) funzioni a dovere ma dovrebbe essere aggiustato in settimana. 

Già che c'ero mi sono messo a sistemare un po' gli armadi e la cucina. Piano piano la mia casa comincia a prender forma. Mi rendo anche conto che, con l'arrivo del resto delle mie cose da Tenerife, riempirò questa casa!

Sarà una dura settimana, visto che si prevedono temperture anche più basse di oggi...

Ciao
Dr.Ed

14-01-2012: a passeggio

Oggi mi sono impegnato a fondo e mi sono svegliato il più tardi possibile. Ho letto un po' e mi sono andato a fare una passeggiata (essenzialmente per "studiare" gli orari dei supermercati). Il fatto di non avere internet a casa e la storia con il riscaldamento a casa di ieri mi rendono relativamente poco attraente restare a casa. Passo anche per l'ufficio per vedere la mail e leggere il giornale.

All'ora di pranzo, schiaccio un pisolino e poi di nuovo una passeggiata (fino ad un supermercato alle porte della città per comprare un termoventilatore ed una pentola; anche gli astronomi hanno freddo e mangiano pasta). Torno in ufficio a scrivere un po' di email e, già ch ci sono, mando un messaggio ad un amico/collega per andare a prenderci una tapa e una birra. Questo ci ha portato in mezzo alla "movida" di Teruel. Certo, c'è poca gente e fa un freddo cane (in confronto con Tenerife) ma la musica nei bar è molto meglio di quella che c'era a Tenerife.

Si fanno le 2am e nemmeno me ne accorgo! Direi che questo è buon segno.

Ciao

Dr.Ed

13-01-2012: riconoscimento medico e riscaldamento

Uscire di casa alle 7.20am, con -6 gradi centigradi, non è proprio un gioco da ragazzi. Arrivo nel posto in cui devo fare la mia visita medica dopo 15 minuti di passeggiata. Arrivo per il classico iter: esame delle urine, sangue, peso, altezza, anamnesi, piccola visita medica e via. Dopo questa scocciatura, vado a far colazione per poi tornare perché alle 9am devo assistere ad un piccolo (un'ora e mezza) seminario di prevenzione dei rischi sul lavoro. Un po' per l'alzataccia e un po' per il tema, stavo per addormentarmi.

Per educazione, durante tutto questo, ho spento i cellulari ed ho visto che avevo due chiamate perse da due numeri che non conosco. Quando sono arrivato in ufficio, l'arcano si è risolto grazie ad una mail della mia padrona di casa che diceva:"l'idraulico e mio marito ti hanno chiamato varie volte e non hai risposto". Devono aver chiamato durante la mia passeggiata e non ho sentito il cellulare.

A pranzo, andiamo tutti insieme in un ristorante vicino l'ufficio (si chiama "Venecia", ovvero "Venezia", ma di Italiano non ha nulla). Buono!

Nel pomeriggio, il mio ufficio è un continuo brainstorming tra il mio compagno d'ufficio ed io. Ci interrompe, alle 5.30pm l'idraulico per sistemare i miei termosifoni. Arriva a casa alle 5.45pm e ne esce alle 9.45! L'acqua all'interno del circuito era nera come la pece, piena di deposito. La pompa della caldaia che doveva far muovere l'acqua era in pessimo stato, piena, anche questa, di deposito. Il lavoro è stato enorme e casa è ora piena di questa porcheria che prima era nei termosifoni. Deprimente.

L'idraulico dovrà tornare a finire il lavoro dopo aver deciso il da farsi con il mio padrone di casa.

Stasera non esco. Sono proprio stanco.

Ciao

Dr.Ed

12-01-2012: vita di Istituto

Comincio ad avere un po' di routine, finalmente. Arrivo in ufficio e mi metto lentamente a lavorare. Alle 11am, però, oggi viene una persona della società dell'elettricità a cambiare il contatore. Ci mette letteralmente dieci minuti. Incredibile.

Faccio in tempo a tornare in ufficio e scoprire che il seminario "interno" è stato spostato (causa altra riunione) a mezzogiorno e, dunque, partecipo. Divertente. Sarà che ho ritrovato entusiasmo ma faccio anche un sacco di domande all'oratore (che poi è il collega che, a suo tempo, mi ha convinto a far domanda per questo lavoro).

Pranzo con un panino in Istituto in modo da mangiare con gli altri colleghi.

Nel pomeriggio, decido di "spezzare" facendo una passeggiata di un'oretta (ovvero arrivo ad un supermercato, compro qualcosina e ritorno).

In serata, un gruppetto di noi decide di andare a mangiar fuori: un ristorante italiano buono. Ci sarebbe anche un dopocena ma io ho il "riconoscimento medico" domani mattina e decido di non unirmi.

Ciao

Dr.Ed

11-01-2012: riunioni (e non solo)

Oggi, per la prima volta, tutti gli astronomi del gruppo di "software development" del CEFCA ci siamo seduti attorno a un tavolo. È stato carino. Il capo ha fatto un riassunto di "dove siamo" ed abbiamo fatto un piccolo "brainstorming". 

Purtroppo ci siamo dovuti fermare perché la sala riunioni era prenotata per un altro evento: una riunione a proposito di alcuni cambi nella pagina internet dell'Istituto.

Per pranzo, con un amico/collega ed il direttore del posto, siamo andati a mangiare in un ristorantino qui vicino. Tra una chiacchiera e l'altra, siamo stati seduti a tavola due ore e mezza! Per me e il mio amico, è stato un buon modo per avere un riassunto dello stato del progetto.

Dopo pranzo, mi sono messo a lavorare (finalmente). Mi sento particolarmente entusiasta di questo progetto e delle possibilità che abbiamo qui. 

In serata, sono andato a mangiare un'insalata, poi una birretta con un paio di colleghi e a nanna.

Ciao

Dr.Ed

10-01-2012: un po' più "casa"

Mi sono svegliato dopo una notte piuttosto complicata. Ho dormito piuttosto male poiché sentivo tutti i rumori della nuova casa. Mi abituerò. La caldaia fa rumore quando si accende ed è un rumore al quale devo abiuarmi vivendo qua. 

Questa mattina è venuto il marito della proprietaria dell'appartamento, insieme a suo suocero, per sistemare un paio di cose che erano fuori posto e gli ho mostrato i termosifoni che non riscaldano.

In ufficio, ho finalmente incontrato il mio capo diretto (ha praticamente la mia età ed il rapporto è piuttosto amichevole) e ci siamo fatti un po' di chiacchiere.

Sono passato all'agenzia immobiliaria per lasciare il numero del mio nuovo conto in banca (nel pomeriggio già mi avevano domiciliato le bollette!) ed ho confermato il contratto con una compagnia per avere internet a casa. Last but not least, sono riuscito a prendere contatto con una ragazza boliviana che verrà a farmi le pulizie a casa, una volta alla settimana! Ha iniziato oggi e i risultati già si vedono!

Mi sono messo a fare un lavoretto (interessante) su come la variabilità (di stelle ma non solo) può influenzare la survey che si fa qui al CEFCA. Piano piano, comincio anche a fare qualcosa di scientificamente interessante.

In serata, mi sono preso una birretta con un paio di colleghi e via, a letto presto!
Ciao

Dr.Ed

09-01-2012: finalmente, nel nuovo appartamento

Mi sveglio con un po' di preoccupazione per la giornata che mi aspetto intensa.

Faccio una bella colazione (l'ultima bella colazione per un bel po', temo), chiudo le valigie (pronto per lasciare l'hotel, nel caso in cui sistemino il riscaldamento) e vado in ufficio. Mi chiamano quelli della caldaia di casa: appuntamento alle 10.30am. Vado a casa e aspetto un quarto d'ora... niente. Richiamo per sentirmi dire che, no, l'appuntamento era alle 12.15pm! Mah, mica sono tanto convinto. Approfitto per passare in banca e spostare il mio conto da Tenerife a Teruel, vado in hotel a prendere le valigie (ho deciso che, alla peggio, dormo a casa di qualche collega portandomi lo stretto indispensabile in uno zaino) e... ecco che arriva il tipo della caldaia! Mi fa un piccolo corso su come usare la caldaia e sistemare un paio di "prevedibili imprevisti". Mi pare che un paio di termosifoni non si riscaldino. Lui dice di giocare un po' con le valvole, perché non si sa mai (e di togliere l'aria dai termosifoni)... e se ne va.

Torno in ufficio per pranzo piuttosto felice (pranzo con un collega e con il direttore dell'Istituto!). Dopo pranzo mi metto a lavorare e mi chiamano per portarmi il frigorifero nuovo. "Tanto stai a casa tutto il pomeriggio, vero?" Beh, no, io lavoro. Appuntamento alle 6pm. Mi mettono il frigo nuovo, prendono quello vecchio e, già che c'erano, si portano via anche un divano che non serviva a niente.

Con la casa piuttosto avviata, resto in ufficio fino alle nove e mezza e poi esco con un paio di colleghi per una tapa e una birra (corredata di partita a "calcetto Balilla" e biliardo).

Torno a casa per dormire. Come sospettavo, i termosifoni che non s'erano riscaldati all'inizio, non si sono riscaldati affatto. Per fortuna, in cucina e nella "mia camera", i termosifoni funzionano. Domani avviso i proprietari.

Ciao

Dr.Ed

08-01-2012: Valencia

La partenza di mamma è anche un'occasione per fare un salto a Valencia. Ci vivono due carissimi amici che non vedo da... beh, a pensarci, non li vedo da Agosto. Insomma, sveglia presto per prendere il treno delle 10am. Arriviamo a Valencia alle 12.20 e andiamo dritti a mangiarci una bella paella Valenciana! Alle 3pm, mia mamma è sul taxi che la porta in aereoporto (da là tornerà a Roma) e io e i miei amici andiamo a farci una passeggiata sulla spiaggia. Ci facciamo una passeggiata ed un po' di chiacchiere ed è già l'ora che io torni a Teruel.

Il viaggio di ritorno è un po' triste (sarà perché sul treno c'è proprio poca gente e poi è così buio fuori...). Arrivo in hotel senza appetito (beh, ho mangiato proprio tanto) e non riesco a dormire perché sono agitato per domani (verrà il tecnico della caldaia? riuscirò, finalmente, ad entrare nel mio appartamento?).

Ciao

Dr.Ed

07-01-2012: il contratto d'affitto

Oggi tutti i programmi di shopping e buoni propositi sono saltati di fronte alla bellissima notizia: firmo il contratto d'affitto.

La firma avviene nell'ufficio dell'agenzia immobiliaria. Porto tutti i miei documenti, alla fine è sufficiente la carta d'identità Italiana. La proprietaria del mio appartamento è una consulente fiscale e suo marito è una "guardia civil" (all'incirca come i Carabinieri in Italia). Lui è Turolense ma ora lavora a Tenerife (i casi della vita). Firmiamo il contratto (mi faccio un sacco di risate quando mi spiegano che non posso realizzare "attività immorali" in casa... d'altra parte questo è quello che recita il contratto "standard").

Dopo la firma andiamo a casa e... scopro che la proprietaria di casa (e nemmeno suo marito, se è per questo) non sa usare il riscaldamento! Significa che non potrò entrare prima di lunedì perché serve che venga qualcuno a spiegarmi come si fa! Questo è molto fastidioso ma vabbé. Mia madre ed io rimaniamo un po' soli nell'appartamento ed è una bella sensazione pensare che ho già un posto da chiamare "casa" a Teruel. Andiamo veloci a fare un po' di spese. Il supermercato grande è a 20 minuti da qui (forse ci mettiamo una mezz'oretta). Compriamo un po' di cose (non troppe, perché bisogna pure portarle) e le portiamo a casa. Andiamo anche in hotel a spostare un po' di cose. Domani mamma ha l'aereo per Roma da Valencia quindi non possiamo andare a dormire troppo tardi. Andiamo a cena ma, purtroppo, il posto non è granché. Beh, ci rifaremo quando torna.

Ciao
Dr.Ed

06-01-2012: la Befana, i Re Magi,...

Stamattina ci siamo svegliati con comodo e, come sempre, sono andato a farmi la doccia quasi senza aprire gli occhi. Quando sono uscito dal bagno ho visto che stanotte è passata la Befana! Beh, o era una Befana "in trasferta" o erano i Re Magi. Fatto sta che è stato molto gradito.

Oggi a Teruel è letteralmente tutto chiuso. Ci facciamo una lunga passeggiata ed una lunga siesta. Andiamo a cena presto a "suicidarci di salame" (secondo la pittoresca espressione di mia madre). Mentre stiamo addentando il salame, mi chiama il tizio dell'agenzia immobiliare: domani apre apposta per me. Firmo il contratto d'affitto. Ho una casa!

Gran serata!
Ciao

Dr.Ed

05-01-2012: la cavalcata dei Re Magi

Il momento più atteso dai bambini Spagnoli, durante le feste di Natale è l'arrivo dei Re Magi. Normalmente, i paesi organizzano una cavalcata dei Re (a Tenerife arrivano a cavallo di un cammello mentre qui, più "normalmente", su carri trainati da trattori :-) ).

La casa di questa mattina non mi ha fatto innamorare e quindi la decisione è presa: prendo l'attico. Chiamo il tipo dell'agenzia ma non mi risponde. Passo in agenzia ma non c'è (regali dell'ultimo minuto). Per fortuna mi richiama lui e gli dico che prendo la casa (soprattutto se, come mi ha detto, i proprietari sono disposti a scendere un po' con il prezzo). Dice che i proprietari sono ora fuori Teruel ma che tornano giusto questa sera. Mi fa sapere domani.

Mi godo la cavalcata dei Re Magi. Mia mamma, che non l'aveva mai vista, è anche più entusiasta di me. Dopo vorremmo andare a mangiare qualcosa ma qui tutti hanno avuto la stessa idea (apparentemente è tradizione andare a mangiar fuori la sera del 5 Gennaio). Mia madre ed io siamo in compagnia di un mio collega che, ad un certo punto, suggerisce di andare a mangiare a casa sua: tangliolini all'ortolana. Viene fuori una gran cena.

Ciao

Dr.Ed

04-01-2012: altre case...

Anche stamattina ho passato proprio poco tempo in ufficio: ho visto altri tre appartamenti. In ufficio, firmo il contratto che mi lega all'Istituto "fino alla fine dell'opera" (data orientativa 1 Gennaio 2015). Cerco un po' di concentrazione per prendere appunti e mettere giù un po' di idee. Si suppone che io sia responsabile dello "scheduler", il programma che, in base alla strategia della survey che vogliamo fare, decide che cosa osservare in ogni particolare momento. Il lavoro è interessante e appassionante ma ho bisogno di un po' di "background".

Nel frattempo, mi chiamano per altre case e stasera ne vedo un'altra (e già che ci sono, mi faccio mostrare di nuovo l'attico di ieri). Approfitto della gentilezza di un collega e gli chiedo di venire con me e mi conferma la mia impressione: l'attico è proprio la casa che sto cercando.

Mia mamma e io ceniamo e cerchiamo di arrivare ad una conclusione. Domani c'è un'ultima casa da vedere. Vista questa, decidiamo (ovvero: decido).

Ciao

Dr.Ed

03-06-2012: primo giorno di lavoro

Finalmente oggi sono andato nel mio nuovo posto di lavoro: il Centro di Studi della Fisica del Cosmo di Aragón. L'ufficio è in un edificio bellissimo e la mia scrivania è proprio in un bel posto, con un bel finestrone. Purtroppo non è arrivato il mio computer, quindi mi arrangio con il mio portatile. Saluto tutti (i pochi che ci sono, visto che questa settimana ha tre giorni) ed ho già un indirizzo email del posto.
Parlo un attimo col direttore che mi dice di prendermi il tempo di cui ho bisogno per fare la burocrazia che serve e... vado a cercar casa! Passo in un paio di agenzie immobiliari e sono già in giro a vedere appartamenti (quattro solo in mattinata). Dopo pranzo eccone altri tre (con due agenzie immobiliari diverse). Il penultimo appartamento mi attira parecchio. È un bell'attico...
In serata, ceno con mia madre (che ho trascinato in tutti questi giri su e giù per appartamenti) e poi via a nanna, perché domani si ricomincia.
Ciao
Dr.Ed

02-01-2012: conoscendo Teruel

Oggi ci siamo svegliati con calma e ci siamo dedicati a scoprire Teruel. È festa perché la comunità autonoma di Aragón oggi "recupera" il fatto che ieri (Capodanno) fosse domenica. I negozi sono solo parzialmente chiusi e cominciamo a vedere un po' di attività. Le agenzie immobiliari, però, sono ancora chiuse.

La giornata è di completo relax. La calma prima della tempesta?

Ciao

Dr.Ed

01-01-2012: a Teruel

Svegliarsi alle 7.30am, il giorno di Capodanno è surreale. C'è gente ancora sveglia da ieri notte. Prendiamo il taxi per andare in stazione. Saranno un 500m ma le valigie sono tali che non mi permettono di far diversamente. Riusciamo a fare un biglietto prima che la macchinetta automatica smetta di funzionare (le biglietterie sono in sciopero). Prendiamo comunque il treno e facciamo il biglietto a bordo.

Arriviamo a Teruel verso l'ora di pranzo e, per fortuna, chiamo l'hotel che ci da una grandissima dritta per arrivare: c'è un ascensore che fa "scalare" mezzo paese!

Andiamo a pranzo e poi... siesta! Praticamente ci svegliamo solo in tempo per fare un'altra passeggiatina e poi... cena! Sarà l'altitudine o la tranquillità di essere arrivato... ma ho un gran sonno!

Ciao

Dr.Ed

31-12-2011: fine anno a Valencia

Anche oggi, sveglia con calma, e destinazione mare! La spiaggia di Valencia è interessante ed è stato il centro di un sacco di eventi negli ultimi anni, dalla Coppa America al Gran Premio di Formula Uno. Ammetto che resto di stucco davanti alle basi delle squadre dell'America's Cup.

Ci dirigiamo davanti al Museo della Scienza (in effetti tutta una cittadella disegnata dall'archi-star Santiago Calatrava) e ci facciamo una bella passeggiata. Pranzo in centro e riposo per "affrontare" la notte di Capodanno.

All'Ufficio Turistico ci hanno detto che in un quartiere a mezz'ora a piedi dal centro, ci sarà una festa carina e ci dirigiamo in quella direzione. Quando arriviamo, troviamo una desolazione sconfortante. Per fortuna, riusciamo a trovare un taxi che ci riporti al centro e, nel nostro hotel (che da su Plaza del Ayuntamiento, il fulcro dell'attività valenciana), riusciamo a comprare una bottiglia di spumante e ci danno gli acini d'uva (tradizione Spagnola per Capodanno) e riusciamo a fare un Capodanno "misto" italo-spagnolo.

Poco dopo mezzanotte, però, torniamo in hotel perché domani ci aspetta una sveglia alle sette e mezza...

Ciao

Dr.Ed

30-12-2011: a spasso per Valencia

Finalmente un giorno di assoluto riposo... e lo prendo in parola! Dormo finché possibile (mia madre ed io andiamo a far colazione con comodo) e poi ci facciamo un bel giretto per il centro di Valencia (beh, almeno la parte "commerciale"). Fa un po' fresco e aiuta entrare, di tanto in tanto, in un "El Corte Inglés" (a Valencia generosamente distribuito).

Dopo un meritato riposo, ci facciamo un giro nel barrio del "Carmen" e poi andiamo a vedere la "borsa" della seta (la "lonja") e poi... torniamo a "El Corte Inglés" (a far shopping!).

In serata, ci concediamo ad un'immancabile paella (buona) in un ristorante che ci suggeriscono in hotel.

Ciao

Dr.Ed

29-12-2011: a Valencia

Sveglia alle cinque, uscire alle sei dall'hotel (il portiere di notte è foggiano!) e valigie imbarcate alle sei e un quarto. Efficientissimo. Sono commosso anche solo per essere nel "mio" aereoporto. Faccio la mia colazione (non ho nemmeno tanta fame ma non posso scappare alla tentazione del mio rituale) e salgo sull'aereo (che è un po' in ritardo ma non importa).

Dormo beatamente durante metà viaggio ed arrivo a Madrid. Era un bel po' che non potevo fare due passi per la T4 (praticamente una seconda casa!). Faccio un rapido snack e salgo sull'aereo per Valencia (sorpresa: all'imbarco mi fanno l'upgrade a business class!).

A Valencia, altra sorpresa (ma meno gradita), una delle mie valigie non è arrivata. Aspetto un paio d'ore che arrivi mia madre e ci dirigiamo, allegri e spensierati, all'albergo (super centrale!). Facciamo una passeggiata e riesco persino a ritrovare un posto dove ho già mangiato (e dove ceniamo).

Domani ci vediamo Valencia con calma.

Ciao

Dr.Ed

28-12-2011: ultimo giorno a Tenerife

Mi sveglio e tutto è pronto. Le valigie sono chiuse e l'immondizia è da buttare. Vado in ufficio ad aspettare che mi chiamino per restituire l'appartamento... sorpresa! arrivano puntuali e non m'hanno chiamato! Mi chiamano per protestare perché io non sono all'appuntamento! In un modo o un altro, riesco a firmare tutte le carte e a buttare l'immondizia. Il padrone di casa mi accompagna nell'hotel in cui passerò la mia ultima notte... e vado veloce in ufficio.

Riconsegno la chiave del mio ufficio e la tessera dell'IAC. Già non lavoro più qui.

Pranzo con il mio ingegnere e mi trastullo per un'oretta nel mio ufficio prima di decidere che, ebbene sí, è proprio finita. È forte l'emozione di lasciare un posto in cui ho passato tanto tempo (tre anni e mezzo) e tanti momenti intensi.

In serata, vado alla mia "tasca" favorita e poi mi incontro con i miei colleghi per un'"ultima cena" (in un ristorante italiano, visto che tutti gli altri posti erano chiusi). Gran cena e poi... arrivederci!
Domani mattina, si va a Valencia!
Ciao
Dr.Ed

27-12-2011: ultimo giorno di lavoro

Ufficialmente, è il mio ultimo giorno di lavoro e ne approfitto per fare backup dai miei due computer. Mentre lo faccio, mi arrivano degli ultimissimi dati e mi appresto a copiarli. Che emozione!

Pensavo che avrei passato questa giornata facendo dell'altro lavoro, invece mi dedico soprattutto ai dati. Beh, si tratta di cose importanti sulle quali dovrò continuare a lavorare in futuro, quindi è bene che gli dedichi la meritata attenzione.

In serata, finisco gli ultimi avanzi e cerco di chiudere le valigie. Sono molto preoccupato per il peso delle valigie. Questo trasloco (che poteva essere molto semplice), mi sembra ogni giorno più complesso e mi snerva un sacco.

Ciao

Dr.Ed