lunedì 16 febbraio 2009

16-02-2009, giorno 36

Finalmente questa settimana di osservazioni e' finita. Sono veramente esausto ma, finalmente, sono di nuovo a casa.
La giornata e' stata contrassegnata da due email interessanti.
Nella prima, veniva comunicato che, a causa di prove fatte in remoto di giorno, non si garantiva a noi (astronomi di OSIRIS) che lo strumento fosse nello stesso stato in cui lo lasciavamo alla fine della notte. Roba da matti. Se io presto la macchina a qualcuno, mi aspetto che me la ridia nelle stesse condizioni, no? ("Prestami la macchina... ma non posso garantirti che, quando la riprenderai, avra' ancora quattro ruote ed un volante")
Nella seconda ci veniva richiesto di fare delle belle immagini con OSIRIS. Fin qui niente di male. Anzi, sono totalmente d'accordo. E' molto importante, per far conoscere uno strumento, fare qualche bella immagine. Il fatto e' che ci e' stato richiesto di fare delle belle immagini per una persona a cui e' stata rifiutata una richiesta di tempo telescopio (per la cronaca, io ero co-Investigatore di quella richiesta). Insomma: rientra dalla finestra. Io lo trovo particolarmente ingiusto. Secondo me, dovremmo fare delle immagini che piacciano a noi. Se qualcuno vuole far scienza con il telescopio (e con OSIRIS), che' si faccia accettare il programma d'osservazione come tutti gli altri.

Ciao
Dr.Ed

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