Il primo giorno di una conferenza e' sempre complesso. In qualche modo e' il giorno in cui si "prendono le misure" a tanti piccoli-grandi gesti di una conferenza (a che ora far colazione, quanto tempo ci si mette per arrivare al posto in cui si tiene la conferenza, cosa - e quanto - mangiare ai coffee-break e, cosa piu' importante, dove sedersi).
Ho fatto colazione con uno dei miei idoli, Margarita Hernanz, astronoma catalana esperta di novae (il mio campo di ricerca).
La conferenza e' stata interessante. La giornata e' stata dedicata alle caratteristiche delle stelle che compongono una variabile cataclismica: una nana bianca ed una stella di "sequenza principale". Interessanti discussioni si sono accese sul ruolo del campo magnetico e sulla possibilita' di "attivita'" sulla stella secondaria.
Ho cenato con Margarita (di nuovo, oggi e' stata la mia giornata fortunata!), Stella Kafka, Linda Schmidtobreick e Claus Tappert (amici e colleghi con i quali e' sempre bello passare un po' di tempo insieme). Anche la cena s'e' trasformata in un momento di dibattito.
La settimana promette molto bene.
Ciao
Dr.Ed
Ho fatto colazione con uno dei miei idoli, Margarita Hernanz, astronoma catalana esperta di novae (il mio campo di ricerca).
La conferenza e' stata interessante. La giornata e' stata dedicata alle caratteristiche delle stelle che compongono una variabile cataclismica: una nana bianca ed una stella di "sequenza principale". Interessanti discussioni si sono accese sul ruolo del campo magnetico e sulla possibilita' di "attivita'" sulla stella secondaria.
Ho cenato con Margarita (di nuovo, oggi e' stata la mia giornata fortunata!), Stella Kafka, Linda Schmidtobreick e Claus Tappert (amici e colleghi con i quali e' sempre bello passare un po' di tempo insieme). Anche la cena s'e' trasformata in un momento di dibattito.
La settimana promette molto bene.
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